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Da Sky Italia a BSkyB Oltremanica, fino a Fox e Time negli Stati Uniti

Il tycoon australiano controlla attraverso News Corp un network fatto di tv satellitari e via cavo, riviste, quotidiani e libri


MILANO - L'impero dei media del magnate 76enne Rupert Murdoch è straordinariamente esteso. Attraverso la News Corp. in Italia controlla la televisione satellitare Sky, accreditata di oltre quattro milioni di abbonati.

AZIONISTI - La famiglia Murdoch possiede circa il 30% delle azioni della società, quasi tutte con diritto di voto. Visto che esistono azioni di classe diversa, che non danno diritti di voto, Murdoch ha il controllo effettivo del colosso. Nel dicembre scorso il magnate ha chiuso un accordo con un altro ambizioso magnate dei media, John Malone della Liberty Media, acquisendo, in cambio delle sue azioni nella tv satellitare Usa Direct Tv, un ulteriore 16% di azioni News Corp. L'operazione, al vaglio delle autorità di controllo, verrà chiusa nella seconda metà del 2007. Il principe saudita Al Waleed bin Talal - tra l'altro primo azionista della banca americana Citigroup con il 5% - possiede circa il 6% di News Corp. Il resto del capitale appartiene a fondi di investimento e investitori privati.

AREE DI ATTIVITÀ - Cinema e intrattenimento; televisione; tv via cavo e via satellite; magazine e inserti; giornali; libri e altri, concentrate principalmente in Usa, Europa, Regno Unito, Australia, Asia e Pacifico. Al 31 dicembre 2006 - spiega il sito www.newscorp.com - il valore complessivo degli asset era di 59 miliardi di dollari, le entrate annuali di circa 27 miliardi.

QUOTIDIANI - Sono più di 175 i quotidiani in lingua inglese pubblicati dallo «squalo», per un totale di oltre 40 milioni di copie a settimana, fra Stati Uniti, Australia, Isole Fiji e Papua Nuova Guinea. Tra le testate, il New York Post (Usa); il prestigioso The Times, The Sunday Times, The Sun (Regno Unito); Daily Telegraph, Sunday Times, The Sunday Mail, The Sunday Telegraph, Weekly Times, Fiji Times (fra Asia e Australia). Il gruppo dà lavoro a 15mila persone, tra giornalisti e dipendenti.

TELEVISIONE - Il gioiello di casa Murdoch è la Fox Broadcasting Company (che produce tutti i canali Fox del mondo); poi ci sono Star, che sviluppa, produce e trasmette programmi tv in tutta l'Asia, e MyNetwork Tv (su Internet).

CAVO - In meno di dieci anni, è diventato uno dei principali settori di sviluppo di News Corp. La divisione produce e concede in licenza programmi distribuiti via cavo negli Usa: news, sport, intrattenimento, storia naturale e servizi multiculturali delle reti Fox attirano quasi 300 milioni di abbonati.

SATELLITE - La divisione è composta dalla consociata Sky Italia (oltre 4 milioni di abbonati), da BSkyB (Regno Unito) e da FoxTel (Australia e Nuova Zelanda). La tv Usa DirectTv è stata ceduta di recente a Liberty Media di John Malone.

CINEMA E INTRATTENIMENTO - Nella divisione Filmed Entertainment ci sono le consociate di News Corp più famose al mondo nel settore, 20Th Century Fox e Fox Filmed Entertainment. Il gruppo ha prodotto, tra l'altro, Guerre Stellari - Episodio I: La minaccia fantasma e Titanic. Negli asset ci sono anche gli studi cinematografici Fox.

LIBRI E RIVISTE - News Corp controlla la Harper Collins Publishers, una delle case editrici più grandi e dinamiche al mondo. Come azionista di riferimento di Gemstar-Tv Guide International, controlla anche otto riviste specializzate in programmi tv. News Corp possiede anche News America Marketing, portafoglio di mezzi di promozione che arriva a centinaia di milioni di acquirenti ogni settimana.

GLI ALTRI ASSET - Su tutti, il portale Internet My Space, principale community sul web: secondo Alexa Internet, attualmente è il quinto sito web al mondo e il terzo negli Usa, con più di 100 milioni di abbonati.

31 luglio 2007

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USA: DECOLLANO PROFITTI TRIMESTRALI NEWS CORPORATION DI MURDOCH

(AGI/REUTERS) - New York, 8 ago. - Vento in poppa per Rupert Murdoch. Dopo essersi aggiudicato per 5,6 miliardi di dollari il gruppo Dow Jones con il Wall Street Journal, i profitti della News Corporation del magnate di origine australiana sono schizzati di un nuovo 4,5% nel quarto trimestre. Alla base del successo l’aumento della raccolta pubblicitaria della americana Fox News e degli abbonati ai canali satellitari di Sky Italia I profitti sono saliti a quota 890 milioni di dollari, pari a 28 centesimi per azioni, contro gli 852 milioni e 27 centesimi per azione del precedente trimestre I profitti operativi prima delle tasse sono saliti del 18% a 1,2 miliardi di dollari. I ricavi sono cresciuti dell’8,6% a 7,37 miliardi di dollari. (AGI)
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