Go Back   Forum > OT-Forum > OT - Forum > La tribuna dello Sport [fase beta] > Basket

LOGIN

Register FAQ Live Now! Rules Live TV Arcade Search Today's Posts Mark Forums Read






× Notice: This forum is read-only.The content of the community may not be verified or updated. More info
Reply
 
Thread Tools Search this Thread Display Modes Translate
  #71  
Old 09-07-2007, 07:31 PM
magikoMILAN1982 magikoMILAN1982 is offline
Senior Member
 

Join Date: Aug 2006
Location: al Nord!!
Posts: 7,829
magikoMILAN1982 is on a distinguished road
Default

Domani, contro la Lituania, l’Italia del basket comincerà la seconda fase dell’Europeo partendo dalla coda del girone, con zero punti. La sicurezza di qualificarsi ai quarti, e ai posti per l’Olimpiade, si avrà soltanto vincendo tutte e tre le gare (Lituania, Turchia e Germania), due successi potrebbero non bastare, con uno solo una concatenazione di risultati favorevoli e una vittoria di più di 30 punti con la Germania potrebbe farci compiere il miracolo. Meglio cominciare cercando di battere la Lituania anche se, finora, è stata la squadra migliore dell’Europeo, con un attacco bilanciato e inarrestabile (quasi 90 punti di media realizzati contro i 69 degli azzurri, prima negli assist) e una superiorità a rimbalzo garantita da un settore lunghi come nessun altro qui a Madrid.
RECALCATI - "Dovremo cercare di giocare limitando le loro peculiarità - dice Carlo Recalcati - che sono la capacità di esprimersi in velocità e campo aperto, producendo dei grandi break in pochi minuti che dobbiamo evitare. Dobbiamo contenere il loro ritmo senza cali di tensione per 40’, cosa che finora non siamo riusciti ancora a fare". Le individualità fanno impressione: "Alla base del gioco dei nostri avversari c’è una grande distribuzione del gioco: nessuno, nemmeno Jasikevicius, Siskauskas e Kaukenas, tirano più di 10 volte a partita, ci sono 7 giocatori che hanno realizzato tra i 9 e i 14 punti di media. Per questo sono difficili da marcare, perché non ci sono soltanto uno o due riferimenti offensivi di cui preoccuparsi. In più, la Lituania è migliorata molto in difesa. Ci sono giovani cambi, come Jasaitis e Kleiza, secondo realizzatore della squadra, oltre il 50% da tre, e le guardie Jasikevicius e Kaukenas sono efficaci a rimbalzo quasi come il pivot Lavrinovic. Anche i nostri piccoli dovranno dare una mano sotto canestro perchè quando i rimbalzi li prendono gli esterni, è più facile subire un loro contropiede".
MANCINELLI - Mancinelli non si è allenato per una ginocchiata ad una coscia ricevuta da Bargnani. "Quando abbiamo battuto la Lituania è perché siamo stati quasi perfetti: dovremo esserlo anche questa volta" dice Recalcati. Non lo fossimo, la gara con la Turchia di lunedì sarà, di nuovo, l’ultima spiaggia.

gasport


Reply With Quote
  #72  
Old 09-07-2007, 08:52 PM
travis bickle travis bickle is offline
Senior Member
 

Join Date: Jan 2007
Location: Roma
Posts: 2,761
travis bickle is on a distinguished road
Send a message via MSN to travis bickle Send a message via Yahoo to travis bickle
Default

Russia-Portogallo 78-65 - L'avvio è freddino come l'ambiente della Madrid Arena, che aspetta la sera per il big match tra Spagna e Grecia, e la Russia fa un po' troppa accademia. Dopo 5' siamo 6-4 per Kirilenko e compagni con il Portogallo che sbaglia più occasioni per mettere la testa avanti. L'asso degli Utah Jazz, 17.7 punti e 14 rimbalzi a partita nella prima fase nonché unico in doppia doppia di media, mette tre canestri e altrettanti assist per il +6, ma a fine primo periodo siamo 16-13 con i lusitani che fanno tesoro delle triple di Evora e Jordao, due mezzi lunghi capaci di colpire dalla distanza. Blatt ruota buona parte della panchina, Morgunov fa la voce grossa dentro le aree pitturate e il Portogallo non fa più canestro: 34-18 al 15' e ai meriti dell'attacco russo si uniscono clamorose distrazioni difensive degli esteri avversari. La Russia si concede un secondo periodo da 77% al tiro da 2 e 75% da 3 e senza mai forzare i ritmi va avanti 44-30. La partita è praticamente segnata, però Blatt mantiene una pressione costante sui suoi: è lontana la squadra talentuosa e indisciplinata delle ultime grandi manifestazioni. L'atletismo di Kirilenko, Monya e Khryapa non resta fine a se stesso, ma è inquadrato in una precisa idea tattica. Il Portogallo è avversaria generosa, ma mediocre, però non è un caso che la Russia sia imbattuta e che ora i bookmaker la considerino la seconda forza del torneo insieme alla Grecia. A fine terzo quarto siamo 68-49 con tutti e 10 i giocatori entrati per la Russia che sono andati a segno dal campo e con ben 16 punti realizzati in contropiede. L'ultimo quarto non ha storia, alla distanza cala anche la concentrazione e solo Blatt la vive a pieni giri fino alla sirena finale.
Russia: Kirilenko 16, Khryapa 11, Morgunov 11
Portogallo: Coelho 11, Fernandes 10, Jordao 10, Evora 10, Miranda 10


Reply With Quote
  #73  
Old 09-07-2007, 10:17 PM
nacus nacus is offline
Senior Member
 
nacus's Avatar
 

Join Date: Jun 2006
Location: Italia
Posts: 3,620
nacus is on a distinguished road
Send a message via MSN to nacus Send a message via Yahoo to nacus
Default

ma kirilenko gioca male solo quando lo prendo al fantabasket??


Reply With Quote
  #74  
Old 09-07-2007, 11:15 PM
travis bickle travis bickle is offline
Senior Member
 

Join Date: Jan 2007
Location: Roma
Posts: 2,761
travis bickle is on a distinguished road
Send a message via MSN to travis bickle Send a message via Yahoo to travis bickle
Default

Israele-Croazia 80-75
Ricordate la Danimarca campione d’Europa di calcio nel 1992? Allora gli scandinavi vennero chiamati all’ultimo momento per sostituire la Jugoslavia. Questa volta la squadra di Zvi Sherf si è conquistata un posto in Spagna solo grazie al torneo di qualificazione finito venerdì e solo all’ultima partita della prima fase è entrata nelle top 12. Ora batte a sorpresa la Croazia, che in caso di successo sarebbe arrivata ai quarti con due turni d’anticipo, e resta in gioco per il passaggio del turno.
Si inizia ad alti ritmi, o meglio con alte percentuali di tiro. Kasun, che all’Europeo del 2005 fu inarrestabile per l’Italia nel match che costò l’eliminazione agli azzurri, è più concreto del solito. Israele però, a dispetto di un talento complessivo non eccellente, è gasata dai recenti exploit e appare più reattiva. Il tiro da fuori (4 triple con 2 soli canestri da 2, entrambi di Kasun) sostiene la Croazia che al primo miniriposo è avanti 17-14, ma non soddisfa Repesa che nella pausa sbotta contro i suoi anche per un imbarazzante passivo negativo (5-13) a rimbalzo. L’ex Maccabi Yaniv Green sbaglia molto, ma dentro l’area si sbatte come pochi e un suo semigancio segna il sorpasso sul 25-24 al 14’ Le mani si raffreddano, l’equilibrio regna sovrano (massimo distacco 6 punti x la Croazia) e un paio di volte è il neoromano Ukic a togliere le castagne dal fuoco per la Croazia che al riposo conduce 35-33. Entrambe le squadre sono sotto al 40% da 2 e oltre il 40% dalla distanza. Il secondo tempo prende il via sulla falsariga del primo con i croati che faticano a servire dentro la palla mentre sul fronte opposto Green e Kozikaro continuano a farsi valere alla grande. Finalmente si vede un buon Planinic, ma al 28’ è ancora 48-48 grazie e una tripla di Tamir che si ripete poco dopo in faccia a Markota. Dopo tre quarti di gara è ancora 53-53 e sinceramente la Croazia sembra l’ombra della squadra che ha battuto la Spagna. Ukic porta a spasso Tapiro, ma Markota e Barac in area fanno acqua a ripetizione. Jeron Roberts, statunitense naturalizzato che sverna nel modesto campionato olandese, è un concentrato di energia, Green (reduce da 26 punti e 12 rimbalzi con la Serbia) schiaccia come farebbe una stella Nba e non un ex panchinaro del Maccabi e Tamir ci mette la solita tripla per il 68-61 (parziale 9-0) dopo 36’. Il colpo del k.o sembra vicino, ma due ex Nba come Kasun e Planinic sanno come cogliere l’attimo e con 1’54” da giocare rimontano fino al 71-69. Nel momento più delicato il carneade Naor, 0/3 finora nel torneo, mette una tripla che vale oro. Poi è Hagag, 7 minuti giocati nei primi 3 match, a fare 4/4 dalla lunetta e a servire a Israele la vittoria per continuare a sognare.
Croazia: Kasun 18, Ukic 10, Planinic 9, Popovic 9
Israele: Green 17, Roberts 15, Tamir 11, Tapiro 11


Reply With Quote
  #75  
Old 09-07-2007, 11:29 PM
travis bickle travis bickle is offline
Senior Member
 

Join Date: Jan 2007
Location: Roma
Posts: 2,761
travis bickle is on a distinguished road
Send a message via MSN to travis bickle Send a message via Yahoo to travis bickle
Default

Spagna-Grecia 76-58
Missione compiuta: nel remake della finale iridata di un anno fa, la Spagna si conferma la squadra da battere in questo Europeo: la Grecia è nettamente battuta e, a prescindere da come proseguirà la rassegna continentale, non si vede come in 9 giorni possano ribaltarsi i valori visti in campo alla Madrid Arena. La tensione è forte, quasi da match senza ritorno. In palio non solo una non dichiarata leadership continentale, ma - complice le sconfitte di entrambe le squadre nel match precedente – la possibilità di complicare di molto la strada verso il podio alla perdente.
Non si segna neanche per caso, il primo ad andare a paniere è Diamantidis dopo 192 secondi di gioco e sette errori totali dal campo. Il ghiaccio è rotto, ma è la Spagna a beneficiarne: 10-0 di parziale con Gasol sugli scudi ed ellenici in manifesta difficoltà in fase offensiva dove l’assenza di un giocatore multidimensionale come Fotsis incide assai. Dopo 5’43” entrano, accompagnati da un boato, Navarro e Garbajosa, ovvero l’assente della prima fase per infortunio e il giocatore che per esserci all’Europeo ha accelerato contro ogni logica i tempi di recupero dopo l’incidente che lo ha tenuto lontano dai campi da marzo. A fine primo quarto la Spagna conduce 23-15: non è solo questione di migliore esecuzione ma anche di fiducia che gli iberici, nonostante il k.o. con la Croazia dopo 28 vittorie consecutive, paiono avere in dose massiccia. Nuovo quarto e vecchia storia: 104 secondi per il primo canestro, questa volta targato Reyes. Per la prima volta da tempo immemore si vede un Papaloukas spento e la Grecia resta a secco 4’10” e si trova anche a -13. La truppa di Yannakis è in apnea, l’ombra del 70-47 patito a Saitama un anno fa riaffiora, ed è solo quando il fuoriclasse del Cska viene perso un paio di volte da Cabezas e Mumbru che il match non finisce anzitempo in naftalina. Il naufragio però non è lontano: sotto la spinta di Fernandez, Navarro e Mumbru (25 punti in 3) al riposo il punteggio è di 45-24. Per la Grecia un secondo quarto con 0/7 da 3 e 7 palle perse. Al ritorno in campo le Furie Rosse, invero in casacca bianca, si siedono un po’ e con una zona un po’ fiacca lasciano rientrare la Grecia fino a -16, prima di schiacciare di nuovo l’acceleratore di una macchina rodata a meraviglia. Al 30’ è 56-39, con Hernandez che usa a lungo le terze linee; risarà anche un -12, ma sarà il canto del cigno ellenico. Con lo scatenato Fernandez a fare la parte del leone, Pau Gasol gioca per la squadra, un po’ alla Kirilenko, ed è la miglior risposta alle legittime preoccupazioni di chi, incluso Ettore Messina sulle colonne de El Pais, aveva visto nell’eccessiva dipendenza dalla stella dei Grizzlies l’unico limite della Spagna che cerca di diventare la prima squadra dal 1993 (Germania) a vincere l’Europeo davanti al proprio pubblico.
Spagna: Fernandez 20, P. Gasol 14, Reyers 10
Grecia: Bourousis 10, Papaloukas 9, Diamantidis 8, Spanoulis 8, Hatzivrettas 8


Reply With Quote
  #76  
Old 09-08-2007, 02:41 AM
magikoMILAN1982 magikoMILAN1982 is offline
Senior Member
 

Join Date: Aug 2006
Location: al Nord!!
Posts: 7,829
magikoMILAN1982 is on a distinguished road
Default

Classifica Gruppo E
1. Russia 3/0 6
2. Spain 2/1 5
3. Croatia 2/1 5
4. Greece 1/2 4
5. Israel 1/2 4
6. Portugal 0/3 3


Reply With Quote
  #77  
Old 09-08-2007, 11:46 AM
travis bickle travis bickle is offline
Senior Member
 

Join Date: Jan 2007
Location: Roma
Posts: 2,761
travis bickle is on a distinguished road
Send a message via MSN to travis bickle Send a message via Yahoo to travis bickle
Default

Quote:
Originally Posted by magikoMILAN1982
Classifica Gruppo E
1. Russia 3/0 6
2. Spain 2/1 5
3. Croatia 2/1 5
4. Greece 1/2 4
5. Israel 1/2 4
6. Portugal 0/3 3

Non penso ci saranno sorprese qui...passano quelle prime quattro...nonostante le sconfitte di Croazia e Grecia...


Reply With Quote
  #78  
Old 09-09-2007, 02:41 AM
magikoMILAN1982 magikoMILAN1982 is offline
Senior Member
 

Join Date: Aug 2006
Location: al Nord!!
Posts: 7,829
magikoMILAN1982 is on a distinguished road
Default

Peccato azzurri. Nella prima partita della seconda fase dell’Europeo l’Italia perde 79-74 con la Lituania, ma non compromette del tutto le chance di accedere ai quarti di finale. A condannare Bargnani e compagni un altro finale in volata. L’Italia nel momento della verità dimostra però di essere una squadra in grado di giocare al più alto livello europeo, ritrova la forza del gruppo che tante soddisfazioni le aveva regalato, e gioca alla pari contro la Lituania che forse in questo momento nel complesso le è superiore.
PARTENZA FALSA - Recalcati parte con Bulleri, Mordente, Soragna, Gigli e Bargnani; Butautas risponde con Jasikevicius, Kaukenas, Siskauskas, Songaila e K. Lavrinovic. Ambiente caldo soprattutto per i colorati e rumorosi tifosi lituani che regalano una sorta di fattore campo ai loro beniamini. Gli azzurri iniziano senza alcun timore di sorta: Mordente (suoi i primi 4 punti italiani) e Bulleri sono molto aggressivi; l’attacco però non è molto fluido (9-4 Lituania al 5’) e allora ecco l’esperienza di Basile e il talento di Belinelli per aumentare la pericolosità perimetrale. Restare a secco per 4’51” è un’enormità e si paga con un parziale di 13-0 che porta i baltici subito avanti di 11. Come previsto i rimbalzi sono una chiave importante del match e concedere chance di secondi e terzi tiri può costare caro, nella fattispecie 7 punti nei primi 10 minuti. Dal cilindro del Mago Bargnani non esce alcun coniglio e Belinellli ha due falli prima di tentare, e sbagliare, il primo tiro. Basile e Bulleri sono le scialuppe di salvataggio italiane per limitare i danni sul 13-21 di fine primo quarto.
LA RISCOSSA - Basile riesuma i tiri ignoranti che tanto sono serviti all’Italia: il primo va, il secondo no e poi finalmente arrivano due palle dentro per Marconato che le trasforma in 4 punti d’oro. Kleiza ribatte colpo su colpo e Jasikevicius fissa il punteggio sul 30-20 al 14’. Torna Bargnani e svetta subito a rimbalzo, inoltre cancella la virgola dal tabellino riportando l’Italia a-5 (29-34). Il tiro da fuori fa acqua (parziale da 0/9 da 3) e non permette agli azzurri di capitalizzare il buon lavoro difensivo, ma dentro l’area Marconato e compagni si fanno sentire come poche altre volte (80% da due nel periodo). Al riposo si va sul 39-40: l’incredulo Soragna è capace sulla sirena di trasformare in canestro una palla vagante che si era trovato tra le mani senza neanche sapere come.
PUNTO A PUNTO - La ripresa inizia con percentuali di tiro super su entrambi i fronti, e l’Italia, trasformando quattro azioni offensive in fila, torna a mettere la testa avanti (48-47) con Mordente dopo il 4-2 iniziale. Più volte c’è la chance dell’allungo, ma non viene sfruttata, però l’applicazione difensiva è eccellente e riesce anche a smorzare la grande fiducia dell’attacco lituano, il migliore dell’Europeo. Gigli commette il quarto fallo al 27’ (53-52), Kaukenas è una spina del fianco più di Jasikevicius però Bargnani offre minuti di grande qualità e all’ultimo miniriposo l’equilibrio regna sovrano (61-62). Il rush finale è in salita, Basile prova a mettersi i compagni in spalla mentre Gigli esce per falli al 33’ (64-66).
VOLATA - Belinelli finalmente si sblocca e mette 5 punti in un amen, e poco dopo mette l’entrata del 72 pari. Recalcati gioca due minuti con il positivo Datome da 4 al posto di Bargnani, ma il rebus è Kaukenas, che infila un tripla spaccagambe. Jasikevicius aggiunge due liberi (72-77), dopo un sanguinoso rimbalzo d’attacco di Kleiza, ma Belinelli accorcia da sotto con 50” da giocare. Siskauskas fa 2 su 2 ai liberi, Mordente sbaglia la tripla e l’Italia si arrende. Ora contro la Turchia non potrà più sbagliare.
Italia: Bargnani 16, Basile 13, Marconato 10
Lituania: Kaukenas 22, Jasikevicius 13, D. Lavrinovic 11.


gasport


Reply With Quote
  #79  
Old 09-09-2007, 03:40 AM
magikoMILAN1982 magikoMILAN1982 is offline
Senior Member
 

Join Date: Aug 2006
Location: al Nord!!
Posts: 7,829
magikoMILAN1982 is on a distinguished road
Default

Il calendario della seconda fase Girone F a Madrid: Italia-Lituania 74-79 , Francia-Germania 78-66 , Turchia-Slovenia 51-66
Lunedì: Lituania-Francia, Italia-Turchia e Germania-Slovenia
Mercoledì: Lituania-Slovenia, Italia-Germania e Francia-Turchia
Classifica: Lituania, Slovenia 6; Francia 4; Germania 2; Italia e Turchia 0.


Reply With Quote
  #80  
Old 09-09-2007, 11:40 AM
miguele miguele is offline
Senior Member
 
miguele's Avatar
 

Join Date: Mar 2006
Posts: 644
miguele is on a distinguished road
Default

Quote:
Originally Posted by magikoMILAN1982
Il calendario della seconda fase Girone F a Madrid: Italia-Lituania 74-79 , Francia-Germania 78-66 , Turchia-Slovenia 51-66
Lunedì: Lituania-Francia, Italia-Turchia e Germania-Slovenia
Mercoledì: Lituania-Slovenia, Italia-Germania e Francia-Turchia
Classifica: Lituania, Slovenia 6; Francia 4; Germania 2; Italia e Turchia 0.

Secondo me se vinciamo tutte e due le èaritte rimaste passiamo ai quarti


Reply With Quote
Reply







Thread Tools Search this Thread
Search this Thread:

Advanced Search
Display Modes

Posting Rules
You may not post new threads
You may not post replies
You may not post attachments
You may not edit your posts

vB code is On
Smilies are On
[IMG] code is On
HTML code is Off
Forum Jump


All times are GMT +2. The time now is 07:02 PM.


Powered by: vBulletin Copyright ©2000 - 2023, Jelsoft Enterprises Ltd.
Search Engine Friendly URLs by vBSEO 3.1.0 ©2007, Crawlability, Inc.