[magikoMILAN1982]

Originally Posted by djvezz82

Azz, sei peggio di Galliani!!!
Come la Juveeeee.....voi siete come la Juveeeee....

dj devi aggiornarti, adesso i gobbi sono un lontano ricordo, sono i biscioni/petrolieri che bisogna sfottere

[zlata9ic]

Originally Posted by magikoMILAN1982

dj devi aggiornarti, adesso i gobbi sono un lontano ricordo

...lontani almeno 9 punti...
scusa, mi è scappata

[magikoMILAN1982]

Originally Posted by zlata9ic

...lontani almeno 9 punti...
scusa, mi è scappata

bellissima perdonato alla grande....forza CEO!

[magikoMILAN1982]

Alla fine la classifica non è cambiata, né in testa né in coda. Ma le emozioni non sono mancate nemmeno in questa 32ª giornata di Serie B, in cui Bologna e Chievo fino a 5' dalla fine delle loro partite stavano pregustando una fuga vera. Tre punti di vantaggio sull'AlbinoLeffe, bloccato a Mantova: roba di lusso, visti i distacchi minimi di questa stagione equilibratissima. Poi, però, ecco il gol di Ruopolo, un po' fortunoso, e addio scatto. Tra le due capolista e i bergamaschi c'è ancora un solo punto. Il Lecce, invece, un po' latitante ultimamente, si tira su con il 2-0 al Rimini e approfitta dei passi falsi di Pisa (0-0 in casa col Grosseto) e Brescia (k.o. a Trieste). Per il resto, solo pareggi: a parte la vittoria in pieno recupero del Bari a Messina.
AVELLINO-MODENA 1-1 - A piccoli passi, ma la cura Calori continua a dare frutti agli irpini, giunti al terzo risultato utile. A passare in vantaggio, tuttavia, era stato il Modena con Pinardi; un gol pareggiato quasi subito da un'acrobazia di Mengoni.
BOLOGNA-FROSINONE 2-1 - Il Bologna sembrava poter annichilire i ciociari già nel primo tempo. Marazzina apre le danze, ma è il raddoppio di Valiani a far spellare le mani agli spettatori: azione vorticosa chiusa dall'ex riminese con un pallonetto su Sicignano. Tutto chiuso? Macché. Gli ospiti trovano l'1-2 con un'autorete di Giubilato e mettono paura ai rossoblù, che comunque tengono.
CESENA-ASCOLI 1-1 - Bomber all'opera al Manuzzi, nel derby bianconero. L'ex Bernacci porta avanti i marchigiani ma in extremis ci pensa Moscardelli a dare il meritato pareggio al Cesena, che mantiene intatte le speranze salvezza.
CHIEVO-PIACENZA 1-0 - Brutta bestia, ultimamente, il Piacenza di Somma. Al Bentegodi i padroni di casa soffrono più del previsto per avere ragione di una squadra che nelle ultime due partite aveva battuto Bologna e Pisa. Ci vuole una zuccata dell'ex napoletano Maldonado a risolvere la questione e a mantenere i veronesi in vetta.
LECCE-RIMINI 2-0 - Poteva essere l'occasione per i romagnoli di rientrare alla grande in corsa per i playoff. E invece, forse, questo k.o. li affossa quasi definitivamente. Micidiale l'uno-due dei ****ntini nella ripresa. La solita punizione di Zanchetta e la rete di Corvia danno tre punti d'oro al Lecce, che non vinceva da quattro giornate.
MANTOVA-ALBINOLEFFE 0-1 - Una partita così, decisa da una rete così, sa tanto di predestinazione. L'AlbinoLeffe vince il derby lombardo nella maniera più incredibile: dopo aver sofferto per lunghi tratti arriva a cinque minuti dalla fine il gollonzo di Ruopolo. Casuale, ma fondamentale, per tenere i bergamaschi a un punto dalla coppia di vertice.
MESSINA-BARI 1-2 - L'unica vittoria delle squadre impegnate nel "campionato delle altre" la pesca il Bari, peraltro al 94'. I Galletti di Conte, che hanno perso una sola volta nelle ultime 9 giornate, trovano la zampata vincente con Lanzafame in pieno recupero. Prima c'era stata la rete di Bonanni su punizione e il pareggio di Moro.
PISA-GROSSETO 0-0 - Sotto il nubifragio il derby non decolla. Meglio il Pisa, per 20' in superiorità numerica, che però non sfonda la muraglia grossetana e finisce con l'innervosirsi. Gabionetta paga per tutti: rosso anche per lui e speranze a picco. Solo un successo nelle ultime quattro partite per i nerazzurri di Ventura.
SPEZIA-VICENZA 1-1 - Non vincerà mai, questo Spezia, e ci sarà pure la crisi societaria, ma guai a darlo per sepolto. Specialmente in casa. Nemmeno il Vicenza riesce a spuntarla nonostante il vantaggio di Capone con un gran sinistro dalla distanza. Un rigore di Eliakwu tiene a galla i liguri.
TREVISO-RAVENNA 1-1 - Ennesima occasione persa per i veneti, in un altro scontro diretto in zona salvezza. E alla fine le mani se le mangia il Ravenna: gli ospiti prima vanno sotto per via di un gol di Barreto, poi sbagliano un rigore con Sforzini e infine pareggiano, sempre con Sforzini.
TRIESTINA-BRESCIA 1-0 - Falcidiato da infortuni e squalifiche il Brescia soccombe al Nereo Rocco. Ci pensa Allegretti con la sua solita parabola su punizione a trafiggere Viviano. Quarta vittoria consecutiva per la Triestina, mentre le Rondinelle tirano un sospiro di sollievo vista la contemporanea sconfitta del Rimini.

gazzetta

[petrescu]

per fortuna siamo tornati a vincere. 4 pareggi consecutivi pesano non poco sul bilancio

[magikoMILAN1982]

Originally Posted by petrescu

4 pareggi consecutivi pesano non poco sul bilancio

già, visto che quest'anno sembrano tutti desideroosi di andare in A (tranne il Mantova che da favorita si ritrova più in basso che in alto :eek

[magikoMILAN1982]

La B ha la sua regina: è il Chievo di Iachini, che con la vittoria contro l'AlbinoLeffe conferma la sua candidatura per la promozione diretta. Il Bologna, in vantaggio fino al 94', si fa raggiungere da Bernacci ad Ascoli. Per il sogno serie A c'è anche il Brescia, che supera lo Spezia nonostante le numerose assenze. Pisa e Lecce, invece, non vanno oltre il pareggio sui difficili campi di Modena e Grosseto. In coda giornata importante: l'Avellino, probabilmente, condanna il Ravenna alla Serie C, mentre una doppietta di Zampagna lancia il Vicenza contro il Messina. Perde terreno invece il Treviso, sconfitto a Frosinone, mentre a poco serve il punto raccolto dal Cesena in casa contro il Mantova. Tra le squadre di metà classifica, una doppietta di Dedic (Piacenza) piega il Rimini, il Bari ha la meglio sulla Triestina.

ALBINOLEFFE-CHIEVO 0-2 - Ospiti immediatamente in vantaggio con il "bomberino" Pellissier che raccoglie un assist del compagno di reparto Obinna. Ruotolo dopo l'intervallo va vicino al pareggio con un fendente che si spegne a lato di poco, poi Cellini di sinistro non impensierisce Squizzi. Al 12' del secondo tempo, oltre al danno, la beffa: la difesa dei bergamaschi si attarda a protestare per una palla forse uscita, forse no, Bentivoglio ne approfitta e raddoppia. Il Chievo vola in testa solitario.
ASCOLI-BOLOGNA 2-2 - Il grande ex Bucchi punisce l'Ascoli in avvio e risponde così al vantaggio dell'altra capolista Chievo. I marchigiani reagiscono, ma una caduta di Job in area sortisce solo l'ammonizione per simulazione da parte di Bergonzi. Poco dopo la mezzora, però, i bianconeri trovano il pari con la 14° segnatura stagionale dell'attaccante Soncin, che anticipa uno sbadato Castellini e riequilibra la gara. Ma proprio quando i padroni di casa stavano prendendo il sopravvento, ecco che Marazzina non vuol essere da meno del collega in bianconero e riporta il Bologna in vantaggio con il suo 19° gol di un'annata meravigliosa. Nella ripresa, complice l'espulsione di Bonetto al 73', i marchigiani spingono e trovano un pari prestigioso con un gioiello di Bernacci al 94'.
BARI-TRIESTINA 2-0 - La testa di Jadid dopo 5' porta in vantaggio i padroni di casa. Proprio in chiusura di partita, bel raddoppio di Desideri, che si regala un contropiede finito con un pallonetto da applausi. Il Bari di Conte va, la Triestina si ferma.
BRESCIA-SPEZIA 1-0 - La squadra di Cosmi, in versione decisamente rimaneggiata, soffre tantissimo contro un volenteroso Spezia, che si batte con ardore. Anche troppo, forse, considerata l'espulsione di Herzan sul finire del primo tempo. Non è un caso, dunque, se subito in avvio di seconda frazione le rondinelle vanno in vantaggio con Taddei, una delle cosiddette "riserve" a disposizione del mister umbro. Un gol fondamentale per la banda di Cosmi, che rilancia le sue ambizioni in chiave play-off.
CESENA-MANTOVA 1-1 - I virgiliani scattano al 13' con una rete di Spinale, ma il solito Moscardelli pareggia dopo soli 7 giri d'orologio. Prima delle fine del primo tempo, poi, gli ospiti restano in 10' per l'espulsione di Cristante e i romagnoli cominciano a crederci. Tutto inutile, cesenati incapaci di scalfire il muro dei lombardi nel secondo tempo. Un punto che serve a poco per Moscardelli e compagni.
FROSINONE-TREVISO 1-0 - Ci vogliono 55' al Frosinone per piegare le resistenze dei veneti: è il brasiliano Eder a regalare l'1 a 0 ai padroni di casa e il Treviso non riesce a reagire.
GROSSETO-LECCE 1-1 - Toscani subito avanti con l'affondo di Danilevicius, ma il pari arriva con il più incredibile degli autogol: Innocenti, colpito da una respinta del proprio portiere, regala l'1 a 1. I pugliesi finiscono in 10 uomini, ma reggono l'urto degli avversari e portano a casa un punto prezioso.
MODENA-PISA 0-0 - Botta e risposta Juliano-Pinardi nel primo tempo: il pisano fallisce un rigore in movimento, la difesa nerazzurra si salva sul fantasista ex Atalanta. Nel secondo tempo sono i canarini a spingere alla ricerca dei 3 punti, trascinati da un Okaka in versione ariete di sfondamento. Ma prima della conclusione della gara è Frezzolini a respingere miracolosamente una conclusione a botta sicura di Castillo.
PIACENZA-RIMINI 2-1 - Dedic, ancora lui, fa sorridere Somma al 28' del primo tempo. Gli ospiti reagiscono nella seconda frazione con Docente, ma prima della conclusione ancora Dedic trova lo spunto da 3 punti e piega la resistenza dei romagnoli.
RAVENNA-AVELLINO 0-1 - Importanissima vittoria dei campani in trasferta: il gol arriva solo nel secondo tempo grazie a Nardini, ma la vittoria raccolta sul campo di Ravenna potrebbe risultare fondamentale per la rincorsa salvezza. Brutto stop per i padroni di casa, che rimangono fanalini di coda e vedono da vicino lo spettro della Serie C.
VICENZA-MESSINA 3-1 - E' il solito Cordova a portare in vantaggio i siciliani, ma è sempre Zampagna a pareggiare dopo l'intervallo. Ancora l'attaccante ex Atalanta a trascinare i suoi nella seconda frazione. Matteini nel finale arrotonda il punteggio per i veneti e scaccia la paura in casa veneta.

gazzetta

[magikoMILAN1982]

Il 34° turno di B non cambia le gerarchie, ma rafforza il primato e le certezze del Chievo: i veronesi vincono 3-2 a Messina, rimontando il momentaneo vantaggio dei siciliani. L'amaro in bocca resta dunque al Bologna, che domina il derby con il Modena, e che per qualche minuto aveva pregustato il sorpasso in vetta. Ma i rossoblù mantengono comunque il secondo posto. Continuano a convincere AlbinoLeffe e Lecce, vincenti contro Triestina e Cesena, mentre rallentano Brescia e Pisa. Successi anche per Frosinone, Grosseto, Treviso e Spezia. Pareggio in Rimini-Mantova.
AVELLINO-GROSSETO 0-3 Il Grosseto sceglie la giornata giusta per cogliere la prima vittoria in trasferta del suo campionato: tre gol all'Avellino e salvezza ormai virtualmente acquisita. Danilevicius (ex di turno), Garofalo e Graffiedi non danno scampo all'undici allenato da Calori.
BOLOGNA-MODENA 4-1 L'uragano rossoblù non ha pietà dei cugini modenesi, che non vincono da più di due mesi. Quattro gol, quattro marcatori diversi: una prova di forza, insomma, degli uomini di Arrigoni. Marazzina segna la sua ventesima rete prima che Moras regali a Okaka il pareggio. Poco male, il Bologna di oggi non guarda in faccia a nessuno: Valiani prima dell'intervallo, poi l'ex Bucchi e Bombardini arrotondano, con gli ospiti ridotti in dieci.
BRESCIA-BARI 0-0 Regge il muro del Bari contro un Brescia che si sveglia tardi. Il pareggio, diventa così inevitabile, vista anche la scarsa vena offensiva dei lombardi: nelle ultime cinque giornate l'attacco di Cosmi ha segnato solo due reti. Così la promozione diretta per le Rondinelle diventa sempre più un miraggio.
LECCE-CESENA 3-0 Non molla, il Lecce, che ha vita facile contro il Cesena. Grande protagonista di giornata è Daniele Corvia, autore di una doppietta. Un rigore di Valdes nella ripresa mantiene i ****ntini al quarto posto, a quattro punti dal secondo posto del Bologna. Cesena penultimo, scavalcato anche dal Ravenna
MESSINA-CHIEVO 2-3 Vittorie così fanno ben sperare. Per non dire esaltare. Dominato in lungo e in largo, graziato da due pali, il Chievo va sotto ma alla fine vince. L'eroe è Ciaramitaro, autore del 3-2 a pochi minuti dal 90'. L'altalena di gol era iniziata presto: veronesi avanti con Pellissier, prima che Foti e Schetter ribaltassero la situazione. Messina dilagante, e pure distratto in difesa. Iunco ringrazia e pareggia, poi ecco la bordata vincente del centrocampista gialloblù.
PIACENZA-FROSINONE 1-2 Eder colpisce ancora. Dopo aver abbattuto il Treviso sabato scorso, il fantasista brasiliano castiga anche il Piacenza. Rimonta vincente, quella dei ciociari, in questa sfida senza particolari spunti per la classifica: gli emiliani, infatti, erano andati avanti con Rantier prima della furia di Eder.
PISA-VICENZA 1-1 Continua la mezza crisi dei toscani, che non vincono da quattro partite. Il terzo pareggio consecutivo dei nerazzurri è merito di D'Anna, che risponde al momentaneo vantaggio di Cudini. L'1-1 serve molto di più agli ospiti, che nonostante gli sfavori del pronostico trovano un punto d'oro in chiave salvezza.
RIMINI-MANTOVA 1-1 Forse spreca l'ultima occasione per rientrare nella corsa ai playoff, il Rimini. Nonostante il vantaggio di gol e di uomini (Mantova in dieci per buona parte della ripresa), i romagnoli non riescono a vincere. Vantaggio firmato da Greco su rigore, e pareggio di Godeas che, nelle difficoltà dei lombardi, punta alla classifica marcatori: una classifica, peraltro, che sta conducendo con 21 gol.
SPEZIA-RAVENNA 2-0 Quasi quattro mesi: l'ultima vittoria in campionato dei liguri datava 15 dicembre. In mezzo, crisi societarie, successi mancati per un soffio, crollo in classifica. Ora le speranze-salvezza possono rinascere, anche se non sarà facile. Va detto, comunque, che l'avversario, il Ravenna, non stava attraversando, diciamo così, il momento migliore della stagione. Per non saper né leggere né scrivere, Eliakwu e Guidetti: due gol, tre punti.
TREVISO-ASCOLI 2-1 Ossigeno puro per i veneti, che contro un buon Ascoli devono soffrire più del lecito. Venitucci segna, Beghetto prende la traversa a porta vuota, e allora Job non può esimersi dal pareggiare, su gentile omaggio di Calderoni. La ripresa è tutta trevigiana, con il sigillo di Barreto su rigore.
TRIESTINA-ALBINOLEFFE 2-4 Granoche contro tutti. E' dura vincere così per gli alabardati, che soccombono davanti alla giornata di grazia dell'attacco bergamasco. Come per il Bologna, quattro gol segnati da altrettanti marcatori: Carobbio, Ruopolo, Colacone (su rigore) e Bonazzi. Inutile, la doppietta del centravanti uruguaiano della Triestina. Gustinetti nel frattempo gongola e respira dopo un periodo difficile per i suoi, che non vincevano da un mese.

gazzetta

[magikoMILAN1982]

Il big-match di Verona tra Chievo e Bologna finisce 1-1 al termine di una partita che si spegne dopo un tempo: ne approfittano Brescia e soprattutto Lecce, che vincono in trasferta e si rilanciano in ottica promozione diretta. La sconfitta interna nel derby con le rondinelle ridimensiona un po' l'AlbinoLeffe. In coda preziosi successi per Vicenza e Ravenna, anche se i romagnoli, insieme a Cesena e Spezia restano in fondo alla classifica e oggi sarebbero retrocesse.
ALBINOLEFFE-BRESCIA 2-3 Nel derby lombardo, scontro chiave per i playoff, è il Brescia a uscire meglio dagli spogliatoi. Dopo neppure 2' Zambrella viene sbilanciato in area da Gervasoni e l'arbitro Ayroldi di Molfetta fischia il rigore. Coser, sostituo del titolare Marchetti, è bravissimo a respingere il tiro di Tacchinardi, ma non può nulla sulla seconda conclusione dell'ex juventino. Al 9' Caracciolo raddoppia e legittima una prima mezz'ora eccellente per il Brescia. Ma l'AlbinoLeffe, che perde per infortunio Conteh e Gori, reagisce e al 39' Serafini segna di testa la sua prima rete nei campionati professionistici. Nella ripresa sono ancora i padroni di casa a insistere e, dopo un palo su un tiro-cross di Dallamano, il bomber Cellini al 14' trova il 2-2. Il Brescia sembra in difficoltà ma nel finale arriva il gol del nuovo entrato Taddei, che vale oro. I compagni gli perdoneranno anche l'espulsione per doppia ammonizione causata dai feteggiamenti eccessivi. L'ultimo brivido nel finale con Cellini, ma il risultato non cambia.
BARI-SPEZIA 2-1 Una conclusione da lontano di Di Vicino, non nuovo a questo genere di exploit, porta in vantaggio i liguri all'8' con un pregevole pallonetto dopo un rinvio errato di Gillet. Reagisce il Bari, che potrebbe pareggiare con Bonanni e Santoruvo nella prima frazione. Ma la svolta arriva all'inizio del secondo tempo, con Cavalli e Santoruvo (bell'assist di Lanzafame) che ribaltano il risultato in 11' e danno i pugliesi un successo meritato alla distanza.
CESENA-RIMINI 1-2 Tremenda sconfitta per i bianconeri, che contavano nel derby romagnolo col Rimini per rilanciare le ambizioni di salvezza sfruttando le maggiori motivazioni rispetto ai ragazzi di Acori. Dopo un palo di Peccarisi per gli ospiti, è Dario Biasi, ex Verona, a firmare di testa l'1-0 al 29'. Quando i tre punti sembrano ormai cosa fatta nel finale arriva il tremendo uno- due del Rimini, firmato Greco e Ricchiuti, che avvicina pericolosamente il Cesena alla C.
CHIEVO-BOLOGNA 1-1 Le due squadre più forti del campionato danno vita a un bello spettacolo nel primo tempo. Parte meglio il Chievo, ma è il Bologna a sbloccare al 25' con l'ex riminese Valiani, tra i migliori. Il Chievo sembra soffrire, ma solo quattro minuti dopo la diciassettesima rete stagionale di Sergio Pellissier ristablisce la parità. Gli ospiti potrebbero segnare ancora con Adailton e gli scaligeri con Obinna, ma si va al riposo sull'1-1. La gara scende molto di tono in una ripresa praticamente priva di palle gol: il risultato non cambia e la sconfitta dell'AlbinoLeffe fa si che le due squadre alla distanza non si dannino l'anima per vincere.
FROSINONE-ASCOLI 3-3 Due squadre che non hanno più molto da chiedere a questa stagione si affrontano a viso aperto: l'Ascoli va sul 2-0 con Guberti, che sulla fascia mette più volte in difficoltà Ischia, e Bernacci. Soncin sfiora il 3-0 poi si svegliano i ciocari, in gol con Evacuo al 41' (azione un po' confusa e gol forse da annulare per fallo sul portiere) e vicini al 2-2 in chiusura di tempo con Eder (gol annullato per fuorigioco). Ancora spettacolo nel secondo tempo: Scarlato e Ischia ribaltano il risultato prima del 3-3 finale di Cioffi.
GROSSETO-TRIESTINA 1-2 La Triestina mette al sicuro la salvezza passando sul non facile campo dei toscani. Accade tutto nel primo tempo: ancora sugli scudi Granoche, a segno con un gran destro al 17'. Il lituano Danilevicius trova il mometaneo pari al 23, prima che Petras al 28' firmi la rete decisiva per i ragazzi di Maran dopo una disttenzione della difesa del Grosseto.
MANTOVA-TREVISO 2-1 Niente da fare per i veneti, che a dispetto di un organico che doveva garantirgli una stagione ricca di soddisfazioni sono pienamente coinvolti nella lotta per non retrocedere. Neppure il rigore di Beghetto dopo 13' basta per fare punti: Denis Godeas, centravanti che farebbe comodo a molte squadre di A, vuole vincere la classifica cannonieri, visto che di promozione per il Mantova non se ne parla. L'ex palermitano si porta a quota 23 con la doppietta che già nel primo tempo ribalta la situazione.
MODENA-LECCE 1-2 Bella partita tra due squadre che per diversi motivi avevano bisogno di punti. Il Lecce subisce il gol del difensore Antonazzo (bell'assist di Pinardi) al 39', poi in avvio di ripresa ci pensa il solito Tiribocchi a segnare l'1-1. Continua a spingere il Lecce e al 28' il nuovo entrato Vives mette in mezzo un cross per Tiribocchi e Perna combina un grande pasticcio deviando nella propria porta. Frezzolini nel finale evita il 3-1 di Corvia.
PISA-MESSINA 0-0 Continua il momento no del Pisa, che non riesce più a vincere. Il Messina ottiene un punto prezioso impostando una partita difensiva e ringraziando la buona prestazione del portiere Manitta. Neppure il rientro del gioiellino Cerci nella ripresa aiuta i nerazzurri, che restano anche in 10 dal 26' st per l'espulsione del bomber Castillo.
RAVENNA-PIACENZA 1-0 Ai romagnoli serviva solo la vittoria per tenere accesa una tenue speranza di salvezza: ci pensa il giovane Ferrario nella ripresa a sbloccare la gara dopo una gara tutta all'attacco per il Ravenna. Il Piacenza perde ancora dopo lo stop interno col Frosinone, ma la sua classifica resta piuttosto tranquilla.
VICENZA-AVELLINO 2-1 Il delicato scontro salvezza del "Menti" concede tre preziosissimi punti ai padroni di casa, che in classifica si staccano proprio dall'Avellino e dal Treviso. Sono gli irpini a passare con Pellicori al 28', poi al 4' della ripresa il provvidenziale pari dell'ex Empoli e Parma Matteini. Il Vicenza prende coraggio e ci pensa l'ex capitano dell'Atalanta Bernardini a chiudere i conti al 59' con una sventola su punizione.

gazzetta

[zlata9ic]

prima che arrivi magiko e i suoi amichetti che sfottono
metto il mio stato d'animo dopo la disfatta di oggi:
onore ai mussi volanti l'unica squadra ad averci annichilito sia all'andata che al ritorno.
a proposito di ritorno... ripiombo nella tristezza