:) ...a proposito!Vedo con piacere che è stato ristampato il libro di Kemperer-La lingua del Terzo Reich,da non perdere...omnibus immundis immunda :D

Un'altra "verità assoluta",Sua Concordia di Interessi,l'Irresponsabile Massimo è anche un gran hijo de puta! :mad:

Arf...Arf...Arfano....abbaiate di fondo :rolleyes:

"Così come in sede penale un accusato non deve esser considerato colpevole fino al terzo grado di giudizio e quindi scontar la pena,l'accusato in sede civile non deve adempiere ad obbligazioni fino al terzo grado di giudizio"

EVVIVA il Diritto e la Filosofia del Diritto! *

Ciò che conviene al Presidente del Consiglio dei Ministri del Governo Italiano(ma ci si rende conto!!!?!)è giusto,ciò che non conviene è ingiusto. :mad:
A questo punto sorge la questione:chi media e "decide" tra giusto/ingiusto e bene/male?La morale,ovviamente....ma è assente,anzi è corrotta.Conclusione siamo governati da un amorale,e non ce ne sbarazziamo!

* Notare il paradosso... - dal Corriere della Sera

"Berlusconi è il corruttore"
Illegalità per creare un impero e si ritorna al primo post... :D



( A questo punto di confusione mentale e politica :rolleyes: meglio aver un punto di riferimento sull'io. )

Forse Marina Facciatosta? Fatto sta che l'immagine è scomparsa,la sostanza no,non c'è pericolo,magari!

I federali fascisti in camicia verde,amici del p2ista Capo del Governo italiano.
Borghezio ,ovvero "Della mancanza di Vergogna".

I federali ladroni amici del p2ista Capo del Governo Italiano aka Monza ladrona...*



*Per gli immemori...

«È la volta buona che mi convenziono con Al Qaeda e gli faccio tirar giù l'Altare della patria». Parole del sindaco di Monza, Marco Mariani: «Roma è dall'antichità che fa danni, è al mondo per romperci le palle. Almeno il Gran premio lo lascino stare...». Sembra aver finito lo sfogo, Mariani, anche perché si trova in una riunione che mal si presta ai tuoni e fulmini. E invece no. C'è tempo per il gran finale: «Che gli crolli in testa il Colosseo».

Eppure, il sentire del sindaco monzese, nel Carroccio è tutto tranne che isolato. Il deputato (e segretario milanese) Matteo Salvini, è più misurato, ma soltanto di poco: «Roma si conferma la capitale del furto». Furto? «Hanno provato a fregare il cinema a Venezia, hanno fregato tre quarti della Rai a Milano e a Torino, sono gli unici ad avere gli impianti sportivi finanziati dal Coni». In compenso, aggiunge Salvini, «hanno i tifosi più incivili d'Italia». Insomma: «Quella di Alemanno è una barzelletta, al massimo gli si finanzierà una pista di biglie di fronte a Campidoglio ». Ma il giovane deputato minaccia rappresaglie: «Se invece che una barzelletta ci fosse qualcosa di serio, a Roma, sotto al Pincio, c'è una statua di Alberto da Giussano. Tanto per cominciare, ci portiamo via quella. Io e qualche altro collega, in furgoncino». E aggiunge: «Roma, città che sembra aver perso qualsiasi dignità, la deve smettere di pensare di avere il diritto divino di rubare al Nord. Il Gran premio non si tocca, Roma faccia correre le bighe».

e per finire ...il RE.....

Parte della ganga che comanda e governa!