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Tra sicurezza e tecnologia

Il Bluetooth utile per chi guida

di Maurizio Pesce

Sicurezza innanzitutto. Il Bluetooth è forse la tecnologia oggi più utile durante la guida. Anche per non perdere punti sulla patente, sempre più automobilisti ricorrono all’auricolare o a un vivavoce senza fili, tanto che questi apparecchi sono sempre più veri e propri oggetti di design. Ne è un esempio la linea di GN, leader mondiale nella produzione di innovative soluzioni Bluetooth, che ha affidato la progettazione del suo ultimo apparecchio al famoso designer danese Jacob Jensen. Design minimal associato a eleganza e, soprattutto, a funzionalità. Jabra JX10 è uno degli auricolari più leggeri al mondo – 10 grammi – e in soli 10 cm racchiude la Tecnologia DSP (Digital Signal Processing), in grado di ridurre al minimo i rumori di fondo. Stessa filosofia per gli altri due prodotti di punta della casa: il vivavoce Jabra SP5050, sottile e stilizzato, pensato per integrarsi con il parasole dell’auto, che dispone di una modalità notturna che riduce le luci LED integrate appena fa buio, così che gli automobilisti possono concentrarsi sulla strada. Spicca la funzionalità “auto-off”, che aiuta a conservare la batteria.

Il modello SP700, in più, offre la possibilità di ritrasmettere il segnale verso la propria autoradio e, se dotata di RDS, permette anche di visualizzare il numero del chiamante direttamente sul display. Non solo: Jabra SP700 può anche trasferire la musica dal cellulare alla radio, per ascoltare le proprie canzoni preferite attraverso gli altoparlanti dell’auto. Sempre sul sistema Bluetooth si basano anche i nuovi modelli di navigatore satellitare che dialogano con il cellulare e permettono di sostituire il vivavoce o le versioni per il telefonino che hanno bisogno di un’antenna GPS esterna per non perdere la strada. Navigatori, ma sempre più spesso veri e propri apparecchi multimediali. Come la gamma Nüvi di Garmin, che include un trasmettitore FM, il vivavoce per cellulari e un lettore mp3. O come il TOM TOM NAVIGATOR 6, che permette la navigazione verso i contatti tramite ricerca diretta dalla rubrica del proprio PDA. E per chi non ama improvvisare, il Tom Tom Slow Food Limited Edition ha in memoria gli indirizzi di “Osterie d’Italia” e “Locande d’Italia” di Slow Food e i loro numeri di telefono: scelta la destinazione del proprio viaggio, tramite tecnologia Bluetooth si può riservare un tavolo o una stanza senza estrarre il cellulare dalla tasca.

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