Grazie a un particolare programma, un team di scienziati canadesi ha risolto il gioco della Dama: si vince solo se l'avversario sbaglia
ALBERTA (Canada) – L'intelligenza artificiale sfida ancora quella umana, questa volta però al gioco della Dama. È stato un team di studiosi canadesi a dare inizio alla nuova gara, ora risoltasi in un successo: come riporta Bbc, si è arrivati infatti alla realizzazione di un programma perfetto, che non perde mai contro giocatori umani, campioni del massimo calibro o chiunque essi siano. L'imbattibile software si chiama Chinook, ha un sito a lui dedicato, e le ricerche per realizzarlo hanno svelato che, diversamente da quanto si credeva, a Dama si vince solo se l'avversario sbaglia.
IL PROGETTO – La ricerca, guidata dal professor Jonathan Schaeffer e che ormai va avanti da 18 anni, ha impegnato centinaia di computer che, tentativo dopo tentativo, sono stati educati al gioco arrivando ad avere il controllo di ben 500 miliardi di miliardi di combinazioni possibili. Per giungere a questo risultato è stato necessario interrogare molti campioni del gioco della dama, unico modo per acquisire le tattiche necessarie all'imbattibilità cercata. Ma non solo, l'apporto dell'esperienza umana è stato fondamentale in quanto Chinook è programmato per funzionare un po' come la mente dell'uomo, secondo l'approccio euristico alla risoluzione dei problemi: il computer non calcola tutte le possibilità a priori ma va avanti per tentativi ed errori, scegliendo in base a ciò che si trova davanti in un determinato momento e comportandosi in un modo un po' creativo, termine che però per ora è riservato all'uomo e non alle macchine. Un metodo empirico, insomma, opposto al calcolo algoritmico.
I COMMENTI – La soddisfazione è tanta fra i ricercatori. Schaeffer fa sapere che si è trattato di «una enorme sfida di calcolo, una delle più grandi mai portate a termine». Del resto, Chinook è riuscito a battere tutti i migliori giocatori di dama e, nonostante in qualche occasione si sia trovato in difficoltà, non ha mai perso. Per il momento, il gioco della dama è il più complesso mai risolto prima. Un successo insomma, anche se il professore non esclude che, prima o poi, il programma possa anche perdere commettendo qualche errore. La prossima sfida? Il gioco degli scacchi, con i suoi miliardi in più di combinazioni possibili rispetto alla dama. Ma niente facili entusiasmi. Con le capacità dei computer attuali, potrebbero volerci tempi prossimi all'eternità per arrivare al traguardo.
Serena Patierno
24 luglio 2007
http://www.corriere.it/