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Originally Posted by romans
Beh, se hai letto bene l'articolo, l'autore pone il DUBBIO (perchè di sospetto c'è "l'editore" di Grillo, che in Internet vuol dire poco o nulla) che potrebbe essere usato, forse consapevolmente forse no, sei tu piuttosto che dai l'impressione di volerci vedere per forza del losco, che non è mai da escludere ci mancherebbe, ma che tu abbia il "bisogno" di demolire il personaggio mi par più che evidente perchè parti dal concetto che deve "per forza esserci qualcosa o qualcuno più in alto di lui", ma per dimostrarlo questi elementi (e da soli) sarebbero un po' pochini, insomma del puzzle che vorresti costrure mancano un bel po' di tasselli e di più corposi non credi?
Ora se mi permetti ti riporto un "modus pensandi" di un componente dei meetup a risposta dell'articolo dell' espresso che a grandi linee condivodo (un po' lunghetto) dal quale spero trarrai le conclusioni suggerite.
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La lettera e' molto bella e molto interessante, fa vedere che dietro al "fenomeno da baraccone" Grillo ci sono anche delle persone con un cuore e delle idee... ma questo, caso mai, rafforza la mia tesi invece di indebolirla: c'e' un "popolo" pieno di idee e di ideali che riconosce Grillo come "catalizzatore" del proprio malcontento e si affida a lui in quanto simbolo della propria battaglia per cambiare le cose... esattamente le condizioni PERFETTE per una bella "rivoluzione" (incruenta e pacifica, certo, ma sempre rivoluzione...): e' proprio quello che serve a chi sta "dietro" a Grillo, chiunque sia e qualunque siano le sue mire. Le rivoluzioni sono SEMPRE fatte approfittando degli ideali e della buonafede della gente...
Piuttosto, vi siete mai chiesti come mai i giornali IGNORINO il "fenomeno Grillo", e non ne parlino mai? Siamo proprio sicuri che questo vada contro gli interessi della sua battaglia? I potenti media di cui Grillo tanto parla (a ragione, secondo me, perche' sono in grado di "indirizzare" con facilita' il pensiero e le idee della gente), non avrebbero potuto semplicemente costruire una gigantesca campagna di informazione (o sarebbe meglio dire "disinformazione") per disintegrare la sua immagine, farlo apparire come un mostro, massacrarlo e togliergli per sempre la fiducia della gente? Non ditemi che non ne avrebbero la possibilita', se solo volessero... invece niente, solo qualche piccola punzecchiatura di spillo di poco conto e per il resto SILENZIO, che guarda caso e' proprio cio' di cui ha bisogno Grillo per portare avanti la sua campagna contro l'informazione... riflettendo su tutto questo, mi viene piu' di un sospetto...
Mi sembra di essere tornato all'ultima grande rivoluzione "bianca" (o quasi) tentata (e quasi riuscita) dai "poteri forti": la favoletta di Tangentopoli e della Seconda Repubblica... chi c'era all'epoca e si ricorda i fatti e i personaggi coinvolti, capira' di cosa sto parlando...