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#1
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News: LA RAI VOLTA PAGINARoma - Se ne parla da qualche settimana nei corridoi del Palazzo ma ora è ufficiale: la RAI è ad una svolta dal sapore epocale che investe l'intera rete italiana e che appare destinata a proiettare la radiotelevisione italiana in una dimensione nuova dei rapporti con i contribuenti-utenti.
Lo segnala Quintas weblog e tutto si trova sul sito del Governo: sotto la dicitura del Nuovo contratto nazionale di servizio RAI di durata triennale (fino a fine 2009) si cela una grande riforma fin qui solo sperata dagli utenti italiani. In estrema sintesi la RAI metterà a disposizione della rete italiana i propri contenuti, ne promuoverà di nuovi ad hoc, stimolerà l'autoproduzione degli utenti, darà vita a forme di interazione diretta con chi seguirà il suo nuovo sito, che non solo sarà reso accessibile secondo le specifiche del Web Consortium ma che distribuirà tutti i materiali sotto le licenze copyleft di Creative Commons. Dal PDF del Contratto di servizio tutti i particolari: "1. La RAI si impegna a definire una strategia di valorizzazione della propria produzione editoriale e dei propri diritti audiovisivi sulle diverse piattaforme distributive, comprendenti l'offerta digitale terrestre, satellitare; IPTV, mobile e Internet. 2. La Rai si impegna ad incrementare e aggiornare il servizio offerto sul portale RAI.IT al fine di estendere l'attuale produzione di contenuti specifici per Internet e dare adeguata visibilità a tutta l'offerta di contenuti RAI, con particolare riferimento all'offerta radio-televisiva. 3. La Rai si impegna, per quanto riguarda l'offerta di contenuti sul portale RAI.IT, a: a) definire linee guida di pubblicazione sul portale RAI.IT in modo da facilitare e rendere coerente e accessibile la navigazione dell'utenza all'interno di tutti i siti che fanno capo a tale portale. In particolare, la RAI si impegna a rispettare i criteri di accessibilità e usabilità, secondo i criteri coerenti con quanto specificato dal consorzio internazioneW3C; b) rendere disponibili sul portale RAI.IT tutti i contenuti radiotelevisivi prodotti dalla RAI a tutti gli utenti che si collegano ad Internet dal territorio nazionale, avendo cura di rendere disponibile i contenuti trasmessi dalla televisione e dalla radio non appena termina la trasmissione di tali contenuti; c) negoziare l'acquisizione dei diritti per la diffusione sul web di tutti i contenuti trasmessi nell'ambito dell'offerta radiotelevisiva. A Tal fine, la RAI si impegna a destinare all'acquisizione di tali diritti non meno del 7% di tutte le risorse finanziarie da essa impiegate per la produzione o acquisizione di contenuti trasmessi nell'ambito dell'offerta radio-televisiva; d) offrire una produzione di contenuti specifica per il portale RAI.IT; e) offrire all'utenza, nell'ambito della licenza nota come Creative Commons, la possibilità di scaricare via Internet tutti i contenuti radio-televisivi prodotti dalla RAI mediante proventi dei canoni di abbonamento; g) offrire a tutti i siti web, che si impegnino a rispettare l'integrità dei contenuti e la restrizione dell'accesso a tali contenuti nell'ambito del territorio nazionale, la possibilità di distribuire tutti i contenuti presenti sul portale RAI.IT, nei limiti della propria disponibilità dei diritti su tali contenuti; h) offrire agli utenti spazi di comunicazione e discussione all'interno del portale RAI.IT, con adeguata visibilità, inclusa la possibilità di commentare l'intera programmazione radio-televisiva RAI, e la possibilità di pubblicare contenuti auto-prodotti dagli utenti stessi; i) promuovere il portale RAI.IT attraverso tutti i programmi radio-televisivi che offrano contenuti su detto portale in modo da incrementare il numero di utenti unici che visitano detto portale; l) sviluppare interfacce tecnologiche per la diffusione dei contenuti del portale RAI.IT su tutti i principali nuovi dispositivi di fruizione audiovisiva disponibili sul mercato, incluso cellulari, pda, lettori audio portatili, lettori video portatili, set-top-box IPTV e console da videogiochi collegati ad Internet; m) sviluppare un'offerta specifica internazionale per le comunità di Italiani residenti all'estero e per la promozione economico, culturale e turistica del paese all'estero. 4. La RAI è tenuta a trasmettere al Ministero e all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, per ciascun semestre, entro i successivi tre mesi, una dettagliata informativa circa il numero dei contenuti pubblicati e del traffico giornaliero generato dall'utenza per ciascun sito del portale RAI, con riferimento particolare agli utenti unici, ai tempi medi di fruizione, alle tecnologie impiegate per accedere e alla provenienza degli utenti" fonte: punto-informatico.it Last edited by staff : 12-20-2006 at 09:02 PM. |
#2
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Quote:
Tutti bei propositi ma c'è da credeci? In particolare i punti che ho quotato... davvero riusciranno a realizzare una cosa del genere rendendo addirittura disponibili i filmati "non appena terminata la trasmissione"? Mah... staremo a vedere... io lo spero (sarebbe anche ora che lo facessero) ma finché non lo vedo non ci credo. |
#3
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è un ottimo inizio.
e credo che l'utilizzo che se ne farà non sarà piccolo. chissà se ora si avvererà anche la speranza di vedere distribuiti dal ministero dello spettacolo anche i films che siano stati prodotti con i fondi nazionali e che non hanno restituito il prestito. in fondo sono soldi, e quindi film, nostri. ma credo che al ministero non conoscano neanche la parola torrent.... tornando in tema, i miei auguri all'iniziativa RAI. finalmente una buona notizia dal carrozzone ABN
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«Fino a quando il colore della pelle sarà più importante del colore degli occhi ci sarà sempre la guerra.» Bob Marley |
#4
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Però io non vedo traccia della trasmissione in diretta streaming delle 3 reti Rai o sbaglio? a più che altro quello interesserebbe di più.
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#5
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Quote:
mah a volte danno in diretta qualche programma... Devono rispettare dei diritti e non possono ripetere a livello mondiale... basterebbe cmq un geolock. |
#6
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Che però con un bel proxy va a farsi benedire bah staremo a vedere... sono curioso anche io di capire come si evolverà la situation...
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#7
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Quote:
In parte lo stan gia` facendo;ad esempio "Prima pagina" e` scaricabile in mp3 immediatamente.Io credo che se ci saran ritardi sara` solo a causa della pachidermite di cui soffrono in RAI. |
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