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Wind ha chiuso, per la prima volta nella sua storia, il bilancio in utile ed ora guarda al futuro con ottimismo e con una serie di progetti ambiziosi, primo fra tutti l'IpTv, che sarà lanciata a brevissimo. A svelare le strategie del gruppo è lo stesso Paolo Dal Pino, amministratore delegato della società che fa capo a Naguib Sawiris.

L'agenda delle nuove iniziative per il 2007 è fitta. Nelle prossime settimane, spiega il manager, "partiranno dei pacchetti integrati di triple e quadruple play: offerte di voce su rete fissa, internet, tv e mobile". Con un obiettivo: "la convergenza tra voce e internet". Subito dopo sarà la volta dell'IpTv. "Stiamo già chiudendo accordi sui contenuti", ha detto Dal Pino. Nella seconda parte dell'anno, sempre nell'ottica di proporre servizi utili ai clienti, sarà la volta di un sistema di pagamento via cellulare su tecnologia Felica. Nel Web il nostro portale Libero, sempre più trait d'union tra fisso e mobile, si arricchirà di nuove iniziative di social networking".

Il sistema per fare acquisti pagando con il telefonino, spiega Dal Pino, "è un sistema abbastanza articolato. Metterà in gioco molti attori e dispiegherà tutte le sue potenzialità poco alla volta fino a consentire di fare la spesa al supermercato pagando con il proprio telefonino. E Wind lo lancia grazie al sistema I-Mode, che si basa sulla tecnologia e il Know how gia' sperimentato in Giappone dalla Ntt Docomo". Il servizio, evidenzia l'a.d., "funzionerà secondo la logica di tutto il mondo I-Mode: lasciando l'iniziativa ai fornitori di contenuti. In sintesi, noi ci limiteremo, come sempre, ad essere carriers. Ci sarà un fornitore di contenuti che avrà il compito di scegliere la piattaforma tecnologica che gestirà i pagamenti e che stringerà accordi da una parte con il sistema delle carte di credito e, dall'altra, con quanti dovranno ricevere i pagamenti su degli appoisti lettori, come in tutti gli altri Pos".

Per quanto riguarda la strategia sulla rete fissa, aggiunge Dal Pino, "abbiamo raggiunto buoni risultati". Nel corso dell'anno, evidenzia, "abbiamo prima strutturato la rete in Ull e poi continuato a crescere. Adesso Infostrada ha raggiunto il milione di utenti in accesso diretto. I nostri utenti a banda larga, connessi in Adsl sono ora 700 mila, con un aumento del 42%. E questa è una base che ci consente di iniziare a lavorare su livelli di offerta più complessa". Nelle prossime settimane, sottolinea, "partiranno dei pacchetti integrati di triple e quadruple play: offerte di voce su rete fissa, Internet, tv e mobile".

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