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La chiesa australiana lo ha sospeso

Un sacerdote cattolico australiano provocato è stato ripreso e postato on line mentre grida insulti razzisti contro dei ****agers

SYDNEY - YouTube colpisce ancora. Il sito di filmati on line questa volta ha incastrato un prete, monsignor Geoff Baron, decano della cattedrale di St Patrick a Sydney. Provocato e colpito, il sacerdote ha inveito contro alcuni ragazzini, lanciando loro insulti osceni e razzisti. L'arcivescovo ha deciso di sospenderlo.
VIDEO-INSULTI - A dir la verità il prete è stato provocato. Gli adolescenti, bulletti sullo skateboard, erano andati a esibirsi proprio davanti alla cattedrale, sul suolo di proprietà della chiesa. Il Prete ha chiesto loro di andar via, ma i ragazzi lo hanno schernito. A questo punto il prete ha reagito e, decisamente arrabbiato, ha insultato i ragazzini (guarda il video) Uno dei ragazzi ha in effetti ammesso: «All'inizio ci ha chiesto di andare via in modo gentile e molto razionale. Mentre ce ne stavamo andando ha iniziato ad insultarci: sembrava posseduto. Mi ha rincorso e ha provato a colpirmi in testa con una rivista».
SOSPENSIONE - Dopo aver visto il video su internet, anche l'arcivescovo Denis Hart si è convinto. E ha deciso di sospendere monsignor Geoff Baron a tempo indefinito. «Ho deciso di dargli un periodo di congedo dalla sua posizione e dalle sue responsabilità come prete - ha spiegato l'arcivescovo Hart -. Credo che sia importante per la decisione che devo prendere valutare le circostanze e il contesto di questi eventi, in modo da poter decidere il da farsi». L'arcivescovo ha inoltre ammesso che lo scatto di ira ha particolarmente turbato Monsignor Baron, che si è scusato per il suo comportamento. La chiesa australiana ha dichiarato la sua estraneità ai fatti.

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