|
LOGIN |
|
Thread Tools | Search this Thread | Display Modes | Translate |
#11
|
|||
|
|||
yatta intendo che ancora non si sa fino a che punto siano legali questi Acces Point basati fondamentalmente su ADSL a pagamento
__________________
VISITA LA MIA PAGINA FACEBOOK |
#12
|
|||
|
|||
Io sono un pioniere in Italia per quando rigurda Fon. Ne ho approfittato quasi un anno fà dell'offerta di un router Linksys a 5euro.
L'idea di Fon secondo me non è buona ma ottima e con l'avvento dell' iPhone di apple mi sembra quasi una necessità poter ufruire gratuitamente o a basso costo di hot spot in tutto il mondo. Io (anke se al mio trmpo ho avuto problemi di incopatibilità con il modem, ma poi risolti) non mi stancherò mai di fare una pubbluicità positiva. Cmq la socetà sta regalando una marea di router...1000 sono stati regalati ai lettori di Wikio e adesso a Gennaio sono in distribuzione gratuita con l'acquisto di riviste come il mio computet. Sul mio blog c'è spiegato meglio quali sono le riviste ( www.jovi.splinder.com ) |
#13
|
|||
|
|||
bah mi sembra strano però come si possa coprire anche solo un quartiere di una città in questo modo, il wi-fi a stento riesce a coprire un appartamento! mi sbaglio?
|
#14
|
|||
|
|||
Quote:
Mi stavo leggendo un po' di cose in merito a questa iniziativa... e se da una parte è una cosa degna di nota e interessante... dall'altra ho diverse perplessità. Tra la altre c'è una cosa in particolare... ora non vorrei rischiare magari di dissuadere chi è interessato... però vi espongo questo mio dubbio: stavo pensando... chi utilizza la mia linea dispone inevitabilmente del mio indirizzo ip. Di conseguenza, mettiamo che uno tramite la mia linea combina qualcosa di non propriamente consentito... in caso di denuncia... dai log del provider risulterà il mio indirizzo ip e quindi il mio nome... E tu vaglielo poi a spiegare che hai la linea in condivisione e che la colpa non è tua. Insomma... come si dice... finché va tutto bene è un'iniziativa utile e davvero interessante... ma se per qualche motivo succedesse qualcosa di male (i pirla in giro ci sono sempre)... poi sono dolori, o no? Mi sono persa io qualcosa o le cose stanno realmente così? Finché va tutto bene è una bella cosa e tutto ok... ma condividere con sconosciuti qualcosa che può procurarti problemi non da poco... personalmente ci penso due volte. So che la possibilità è molto remota ma vale la pena correre il rischio? Poi ripeto, non so molto di questa iniziativa, stavo leggendo in questi giorni... però tecnicamente parlando, penso che le cose stiano così... l'ip è mio è la responsabilità è mia purtroppo. |
#15
|
|||
|
|||
Quote:
La stessa cosa può succedere un ufficio o una abitazione che non utilizza la chiave d'accesso, la responsabilità è sua se non l'ha utilizzata? E in un punto internet, di chi è la colpa? Certamente non del proprietario del centro. E con il codice immesso in questo router non si può risalire alla persona? |
#16
|
|||
|
|||
Quote:
E invece mi dispiace deluderti ma sì, sarà pazzesco ma in alcuni paesi la responsabilità è propria sua. E' come per la privacy, gli uffici sono tenuti ad adottare le nuove norme sulla privacy, a gestire le password e a crittografare tutto in base alle nuove norme; ma se non lo fanno e succede qualcosa di male... la responsabilità è loro. Se tu non setti bene il tuo router e qualcuno lo sfrutta per navigare chissà dove... la responsabilità è tua. Stessa cosa per il punto internet, leggevo proprio nel forum di fon che in alcuni paesi la responsabilità è proprio del proprietario dell'internet point. Leggi QUESTA DISCUSSIONE. In particolare si legge: Quote:
Quindi qualsiasi cosa uno combini tramite un hotspot... per alcuni paesi la responsabilità è proprio del proprietario dell'hotspot. Ora non so cosa preveda la legislazione italiana (sarebbe interessante informarsi), ma le autorità non perdono tempo a vedere chi si è loggato o meno sul tuo router... anche perché (sempre nella discussione che ti ho linkato) si dice anche che esistono diversi metodi per poter accedere senza fare il login... quindi non servirebbe: la linea è intestata a te e sono cavoli tuoi. Sul fatto che sia giusto o no se ne può discutere a vita... però è così purtroppo. P.S.: comunque ripeto, era semplicemente un mio dubbio ma potrei sbagliarmi, non so cosa preveda la legge qui. Se qualcuno ha notizie più precise... |
#17
|
|||
|
|||
Informarsi prima e' meglio ....Quote:
in effetti le tue perplessita sono giuste, di seguito un paio di articoli interessanti 1 articolo 2 articolo la materia e' complessa e anche molto delicata visto le implicazioni di carattere legale, consiglio molta prudenza ciao |
#18
|
||||
|
||||
Quote:
Grazie dei link. Leggendo vedo che lì addirittura si parla di illegalità del servizio in sè e in effetti avevo sentito qualcosa a riguardo. In pratica c'era chi aveva messo in giro questa voce che fosse illegale... mentre dall'altra parte c'era chi dieceva che era tutto legale e che non c'è niente di male. Inutile dire che qui tutti vorremmo che fosse vera la seconda ipotesi... però se (e penso proprio di sì) è vero quanto riportato... : Quote:
Quote:
Quote:
Questo però è ancora diverso da quello che era il mio dubbio... cioè anche ammettendo che il servizio fosse perfettamente legale e si potesse fare... la mia paura era quella di incorrere in sanzioni pur senza fare niente di male, per colpa magari di chi è passato per il mio router e ha combinato qualcosa. In pratica alla fine concordo e ripeto, è una bella iniziativa degna di nota ma ricordiamoci che non è un'iniziativa circoscritta all'Italia. Di conseguenza questa cosa può essere fatibilissima altrove... ma ogni paese ha le sue leggi e conviene davvero informarsi bene e stare attenti perché non mi stancherò mai di dirlo: finché va tutto bene nessuno ci pensa, ma in caso contrario sappiamo tutti che basta un niente per finire davvero nei guai. Ciao. |
#19
|
|||
|
|||
Condivisibile il tuo monito. Non so come viene regolata la fruizione della banda nello spazio universitario. Anche lì mi sa che devi inserire nome utente e password. Mi devo informare.
|
#20
|
|||
|
|||
Quote:
Sì, la navigazione (e l'utilizzo in generale) dei pc dei laboratori avviene tramite nome utente e password. Però attenzione che sono due cose molto diverse, all'università tutto è controllato e ci sono dei limiti ben definiti entro cui puoi navigare: a volte consentono solo il traffico http (giusto per poter visitare i siti), altre volte ti permettono addirittura di accedere solo ai siti accademici, o in ogni caso l'accesso a moltissimi portali di tutti i tipi è disabilitato. Nel caso invece dispongano di connessione wireless, solitamente associano il tuo nome al "mac address", un numero univoco che identifica ogni singola scheda di rete. In pratica loro sanno che quel mac address, cioè quel pc è tuo e corrisponde a te. Però si parla sempre di realtà circoscritte, invece nel caso di hotspot i mac address non sono registrati e anche se lo fossero... anche quelli sono facilmente falsificabili. Niente è sicuro purtroppo. |
Thread Tools | Search this Thread |
Display Modes | |
|
|