Go Back   Forum > OT-Forum > OT - Forum > La tribuna dello Sport [fase beta] > Basket

LOGIN

Register FAQ Live Now! Rules Live TV Arcade Search Today's Posts Mark Forums Read






× Notice: This forum is read-only.The content of the community may not be verified or updated. More info
Reply
 
Thread Tools Search this Thread Display Modes Translate
  #611  
Old 01-23-2007, 03:11 PM
nacus nacus is offline
Senior Member
 
nacus's Avatar
 

Join Date: Jun 2006
Location: Italia
Posts: 3,620
nacus is on a distinguished road
Send a message via MSN to nacus Send a message via Yahoo to nacus
Default

Quote:
Originally Posted by apofteso
aspettiamo a giudicare, per adesso sono in "luna di miele" e va tutto bene. Hanno fatto una bella gara, ma contro Memphis, quest'anno, potrebbe vincere pure una squadra italiana di legadue.
Vediamo cosa succede tra 6 o 7 gare.


be' in effetti memphis è forte meno della metà rispetto all'anno passato...l'assenza di gasol poi ha pregiudicato parecchie partite...
comunque avevo sottolineato che per ora sembra stiano andando bene....rimango scettico...credo che poi alla fine l'egoismo dei due venga a galla in qualche modo...


Reply With Quote
  #612  
Old 01-23-2007, 04:14 PM
apofteso apofteso is offline
Senior Member
 

Join Date: Aug 2005
Posts: 229
apofteso is on a distinguished road
Default

BARGNANI ROOKIE OF THE YEAR?

leggete un po' qua:

http://mvn.com/nba-endofthebench/



Reply With Quote
  #613  
Old 01-23-2007, 04:21 PM
nacus nacus is offline
Senior Member
 
nacus's Avatar
 

Join Date: Jun 2006
Location: Italia
Posts: 3,620
nacus is on a distinguished road
Send a message via MSN to nacus Send a message via Yahoo to nacus
Default

ho letto l'articolo....mi è parso di aver capito che a chi ha scritto questo articolo piaccia più roy giusto?? se non sbaglio dice che il mago non sta influendo più di tanto nel gioco e nei risultati di toronto...è così oppure il mio inglese va rivisto??


Reply With Quote
  #614  
Old 01-23-2007, 05:26 PM
king8 king8 is offline
Senior Member
 
king8's Avatar
 

Join Date: Sep 2006
Posts: 1,166
king8 is on a distinguished road
Send a message via MSN to king8 Send a message via Yahoo to king8
Default

Quote:
Originally Posted by nacus
ho letto l'articolo....mi è parso di aver capito che a chi ha scritto questo articolo piaccia più roy giusto?? se non sbaglio dice che il mago non sta influendo più di tanto nel gioco e nei risultati di toronto...è così oppure il mio inglese va rivisto??

anche a me pare così... non ke sia molto rassicurante questo comunque a me sembra che influisca eccome su toronto...


Reply With Quote
  #615  
Old 01-23-2007, 07:41 PM
apofteso apofteso is offline
Senior Member
 

Join Date: Aug 2005
Posts: 229
apofteso is on a distinguished road
Default

Quote:
Originally Posted by nacus
ho letto l'articolo....mi è parso di aver capito che a chi ha scritto questo articolo piaccia più roy giusto?? se non sbaglio dice che il mago non sta influendo più di tanto nel gioco e nei risultati di toronto...è così oppure il mio inglese va rivisto??


L'autore dell'articolo prima dice che Roy ha in questo momento i migliori numeri complessivi e che anche se non eccelle in nulla è bravo a fare quasi tutto "he’s not a great anything but he’s a good everything". Ha delle buone medie su tutti i parametri e se le migliora può vincere il Rookie Of The Year
Poi fa un cenno a Morrison sottolineando che è troppo discontinuo e a Garbajosa e alla sua età notevole per un rookie (30 anni) facendo un riferimento ad una sua possibile carriera nei film ****o (?)."he’s actually pretty good for a 30-year old adult film star".

Poi passa a Bargnani che è il rookie a cui è dedicato più spazio, dicendo che il Mago stupisce ogni notte di più, che ha un tiro da tre formidabile, e che nel pitturato sfonda un po' troppo. I suoi detrattori dicono che è un pessimo difensore, e sebbene abbia dimostrato notevole abilità nelle stoppate, prende pochi rimbalzi per uno della sua altezza.
Comunque, sottolinea che "he can shoot". Ha tecnica e velocità di tiro eccezionale e fondamentali pressochè perfetti (palleggio, arresto e tiro).
Percentuale da tre 0.348% che può solo migliorare.
L'articolo si conclude dicendo che probabilmente tra i due vincerà colui che avrà maggiormante inciso sui risultati complessivi della squadra, che Toronto è una squadra di basso livello che quando vince, lo fa anche grazie a Bargnani, mentre Portland, con o senza Roy, sarebbe pressocchè allo stesso livello. E quindi il Rookie of the Year, ormai, è una partita tra loro due e, forse, Morrison.


Quello che volevo mettere in evidenza è il fatto che il Mago è ormai una REALTA' della NBA, dato che questo sito, da cui ho preso l'articolo e che ha la foto del mago in homepage, è uno dei più importanti ed influenti tra i siti di commenti sportivi USA, nonchè uno dei pochi ad essere linkato direttamente su nba.com.

Forza Mago!

Last edited by apofteso : 01-23-2007 at 07:44 PM.


Reply With Quote
  #616  
Old 01-23-2007, 07:58 PM
Sonnie Sonnie is offline
Senior Member
 
Sonnie's Avatar
 

Join Date: Sep 2005
Posts: 430
Sonnie is on a distinguished road
Default

Quote:
Originally Posted by apofteso
a Garbajosa e alla sua età notevole per un rookie (30 anni) facendo un riferimento ad una sua possibile carriera nei film ****o (?).


In pratica in Spagna è anche conosciuto con il soprannome di ****o,perchè rende in tutte le posizioni.

Non sto scherzando !


Reply With Quote
  #617  
Old 01-23-2007, 11:11 PM
apofteso apofteso is offline
Senior Member
 

Join Date: Aug 2005
Posts: 229
apofteso is on a distinguished road
Default

Quote:
Originally Posted by Sonnie
In pratica in Spagna è anche conosciuto con il soprannome di ****o,perchè rende in tutte le posizioni.

Non sto scherzando !


Allucinante

Ed è tutto vero!!!!

non lo sapevo, c'è sempre qualcosa da imparare, ogni giorno


Reply With Quote
  #618  
Old 01-24-2007, 04:21 PM
nacus nacus is offline
Senior Member
 
nacus's Avatar
 

Join Date: Jun 2006
Location: Italia
Posts: 3,620
nacus is on a distinguished road
Send a message via MSN to nacus Send a message via Yahoo to nacus
Default

Quote:
Originally Posted by Sonnie
In pratica in Spagna è anche conosciuto con il soprannome di ****o,perchè rende in tutte le posizioni.

Non sto scherzando !


wow!!! questa mi mancava!!!! incredibile!! be' hanno una bella fantasia gli spagnoli...


Reply With Quote
  #619  
Old 01-24-2007, 04:23 PM
nacus nacus is offline
Senior Member
 
nacus's Avatar
 

Join Date: Jun 2006
Location: Italia
Posts: 3,620
nacus is on a distinguished road
Send a message via MSN to nacus Send a message via Yahoo to nacus
Default

Quote:
NBA Tonight: Chi fermerà Dallas e Phoenix?
24.01.2007. 12:00

Philadelphia 76ers 102-96 New Orleans Hornets
I Sixers hanno la meglio nello scontro tra due delle franchigie più “disperate” della lega. Con l’innesto di Miller sembra siano in parte riusciti a tovare la quadratura del cerchio. Importanti ai fini del risultato i suoi 17 punti e 11 assist, ma il più determinante è stato Korver, che uscito dalla panchina ha messo insieme 25 punti frutto di 8/13 dal campo. 20 punti ma 6 perse per Iguodala.
Gli Hornets incassano la 24esima sconfitta nonostante le ottime prove di David West (23+11) e Devin Brown (24 con 9/15). Bene anche Mason, 17 punti.

Washington Wizards 105-127 Phoenix Suns
I Suns sbancano Washington e congono la loro 14esima vittoria consecutiva. Partita chiusa già nel primo tempo, quando il tabellino degli ospiti segnava 76 punti… 7 uomini in doppia cifra in quella macchina perfetta guidata da Mike D’Antoni: 27, frutto di 11/13 dal campo, i punti di Steve Nash, conditi da 14 assist. 21 i punti messi a segno sia da Bell che da Marion (quest’ultimo segnando 9 conclusioni su 11), 15 in 19 minuti per Stoudemire, 10 con 11 assist per Barbosa.
Il numero 0 dei Wizards stavolta non ha potuto nulla contro l’onda d’urto dei Suns, nonostante abbia messo in retina 31 punti. Ottimo Butler, 24 punti per lui, ma stavolta è mancato l’apporto di Jamison, che chiude con 9 punti e 2/8 dal campo. Bene dalla panchina Antonio Daniels, 20 punti con 8/9 al tiro.

Orlando Magic 95-111 Dallas Mavericks
I Mavs non stanno certo a guardare. Nella notte asfaltano i Magic e colgono l’ottava vittoria consecutiva. Straripante Nowitzki, autore di 33 punti con 12/17 dal campo, 10 rimbalzi e 8 assist. Non è da meno il suo scudiero Josh Howard, 25 punti per lui. Bene Harris, 13 punti, e Terry, 14 nonostante 5/15 alle conclusioni.
Nelson ne ha messi 23, Dwight Howard 15 con 14 rimbalzi, Turkoglu 17, Hill 15. Ma la partita era già chiusa dopo la prima sirena, quando il punteggio diceva 34-18 per gli ospiti…

Chicago Bulls 94-86 Atlanta Hawks
I Bulls non hanno troppe difficoltà a sbarazzarsi di Atlanta, oramai in caduta libera. 6 gli uomini in doppia cifra per i padroni di casa, tra cui spiccano i 12 punti con altrettanti assist di Hinrich, i 18 punti di Deng e i 15 di PJ Brown.
Gli Hawks, ancora privi dei suoi playmakers titolari – è partito Ivey in quintetto, 3 soli punti per lui – non oppongono troppa resistenza agli avversari, e si consolano solo con le prestazioni di Johnson (29 punti), Marvin Williams (22 con 9/12 al tiro) e Josh Smith (15). Pachulia raccatta 12 rimbalzi, ma piazza un ridicolo 1/7 dal campo per 6 punti.

Seattle Supersonics 112-117 Denver Nuggets

I Nuggets danno spettacolo. L’accoppiata Iverson-Antonhy sembra offrire i risultati sperati: il primo chiude con 21 punti e 10 assist, e raggiunge quota 20000 punti in carriera, il secondo mette a referto 34 punti e 9 rimbalzi. Completano il bel quadretto Smith (20), Nenè (17 con 5/7 al tiro e 7 rimbalzi) e Camby (10 punti, 8 rimbalzi e 5 stoppate).
A nulla sono valsi i 44 punti di Allen, se non a favorire proprio lo spettacolo. Doppie doppie per Wilcox (25+12) e Collison (18 con 9/13 + 10 rimbalzi).

Los Angeles Clippers 115-96 Milwaukee Bucks
I Clippers si sbarazzano senza troppi problemi dei derelitti Bucks grazie alla coppia Brand-Mobley. Il primo piazza 25 punti, il secondo 22, ma entrambi con 10/15 dal campo. Ottimo il contributo di Kaman, 11 punti e altrettanti rimbalzi per lui. 15 uscendo dalla panchina per Maggette.
Dall’altra parte 24 punti di Charlie Bell, 14 di Boykins (ma con 6/15 al tiro). 16 con 6 rimbalzi da parte di Ruben Patterson.


Stefano Panza


da basketnet.it


Reply With Quote
  #620  
Old 01-25-2007, 02:07 PM
nacus nacus is offline
Senior Member
 
nacus's Avatar
 

Join Date: Jun 2006
Location: Italia
Posts: 3,620
nacus is on a distinguished road
Send a message via MSN to nacus Send a message via Yahoo to nacus
Default

Quote:
NBA Tonight: Suns da record nella notte degli overtime
25.01.2007. 09:11

Toronto 90 - 88 New Orleans/Oklahoma City
Senza Andrea Bargnani, influenzato, e T.J. Ford, infortunato alla caviglia destra, i Raptors iniziano male contro gli Hornets, guidati da Devin Brown (15 punti e 7 rimbalzi), limitando i danni prima dell'intervallo con un parziale di 12-3.
Nel secondo tempo (46-38), i padroni di casa sembrano soccombere ancora una volta sotto i colpi di Bobby Jackson (17, 6 rim e 6 assist) e Rasual Butler (19) piombando a meno quindici, ma si riprendono alla grande grazie a Anthony Parker (12 e 9 rim), José Calderón (14 e 8 ass) ed un super Chris Bosh (35, 7 rim e 4 ass), che nel finale sfodera addirittura un tiro da tre decisivo, prima che il playmaker spagnolo completi l'opera.
Una vittoria che, in virtù della sconfitta dei Nets, vale il primato dell'Atlantic Division per i canadesi.

Charlotte 92 - 103 Detroit
I Pistons, trascinati dal quintetto, costruiscono la vittoria nel secondo tempo (48-58) dopo una prima metà equilibrata, appropriandosi saldamente del primo posto in division.
Chris Webber (19 e 6 rim), Rip Hamilton (22) e Sheed Wallace (20) realizzano 61 punti in tre, sbagliando poco e vanificando così il lavoro di un Gerald Wallace in gran serata, aiutato dai soliti Emeka Okafor (17 e 16 rim) e Ray Felton (17 e 8 ass).
La sfida nella sfida dei due argentini, Carlos Delfino (3) e Walter Herrmann (0), si conclude con una tripla a segno in quasi 15' per il primo ed un tabellino intonso, in 3', per il secondo. Europa stiamo arrivando?

Cleveland 115 - 118 Philadelphia d2ts
Momento nero per i Cavs, che perdono la seconda di fila e la sesta nelle ultime dieci, stavolta contro un avversario tutt'altro che imbattibile.
I Sixers, che giocano apparentemente senza nulla da perdere, danno battaglia ai padroni di casa per l'intero incontro con l'auito di comprimari come Sam Dalembert (20 e 10 rim) e Rodney Carney (18), a cui rispondono Zydrunas Ilgauskas (23 e 10 rim) e Larry Hughes (26 e 4 ass). Gli uomini di Mo Cheeks rischiano grosso sulla sirena dei tempi regolamentari, con il canestro della vittoria di LeBron James (39, 10 rim e 5 ass) che balla sul ferro prima di uscire, ma riescono a conquistare il supplementare sul 92-92.
Nel primo overtime vengono fuori Kyle Korver (13 e 6 rim) ed un Andre Iguodala (34 e 9 ass) già eccellente, ma LBJ non ci sta e, graziato dall'errore dello stesso AI sulla sirena, trascina i suoi al secondo OT.
Nel secondo supplementare, gli ospiti conquistano ancora il vantaggio e tocca ad Andre Miller (16, 6 rim e 8 ass) infilare il letale canestro del 112-107. Successivamente, la precisione dalla lunetta di Phila costringe James a cercare il pareggio con un tiro da metà campo che -ancora una volta- rimbalza pericolosamente sul ferro ma non va a segno.

Indiana 96 - 94 Miami dts
Nella serata del ritorno di Shaquille O'Neal (5), impiegato con il contagocce, Dwyane Wade (32, 8 ass, 5 recuperi e 3 stoppate) prova a regalare al fratellone la vittoria, supportato da Udonis Haslem (14 e 15 rim), Jason Kapono (18) e Zo Mourning (14 e 5 st).
I Pacers, però, mostrano tutta la motivazione dei nuovi arrivati e tutta la determinazione dei ''vecchi'', e tengono testa ai campioni in carica con Troy Murphy (17 e 12 rim), Jermaine O'Neal (10, 13 rim e 4 st), Jamaal Tinsley (14 e 5 ass) e Danny Granger (16), senza dimenticare il vitale supporto dei panchinari Darrell Armstrong (9 e 4 ass) e Marquis Daniels (11).
Dopo la tripla dell'87-87, Wade ha la possibilità di segnare il più classico dei buzzer beaters, ma fallisce l'occasione e ''costringe'' i suoi ad un ulteriore sforzo. Lo sforzo più grosso, però, lo fanno i Pacers, che conquistano un vantaggio decisivo sul 96-92 e vengono graziati da Kapono sulla sirena.

Boston 76 - 82 Atlanta

Ancora orfani di Pierce e Szczerbiak (solo per citare le assenze più importanti), i Celtics si addormentano nella ripresa (32-53) facendosi travolgere da Josh Smith (21, 11 rim e 3 st) e Joe Johnson (21, 7 rim e 4 ass), protagonisti tra gli ospiti.
Per i biancoverdi, alla nona sconfitta di fila, non bastano le prestazioni di Kendrick Perkins (15 e 12 rim), Delonte West (18 e 6 ass), Al Jefferson (11, 10 rim e 4 st) e Gerald Green (13 e 8 rim).

New York 107 - 112 Phoenix
Gli incredibili Suns di Mike D'Antoni si aggiungono alle sole quattro squadre che, nella storia della lega, avevano fatto registrare due strisce vincenti di 15 partite in una stagione.
I Knicks, senza Marbury e costretti a fare a meno di Eddy Curry (25) dall'inizio dell'ultimo quarto per una leggera distorsione alla caviglia, non riescono a fermare il fiume in piena guidato da Steve Nash (22 e 14 ass), Amaré Stoudemire (30 e 11 rim) e Shawn Marion (20 e 10 rim), reggendo per due quarti e mezzo ma arrendendosi sostanzialmente sull'81-68 al termine della terza frazione (22-32).
Tra gli uomini di Isaiah Thomas, comunque in evidenza Jamal Crawford (29, 6 rim e 11 ass), David Lee (17 e 14 rim) e Nate Robinson (17 e 8 rim).

San Antonio 85 - 90 Houston
Houston fa suo il derby texano per la seconda volta in un mese dopo diciassette sconfitte consecutive nella città dell'Alamo. Allora c'era Yao, stavolta c'è Tracy McGrady (37 e 8 rim), ma la sostanza non cambia: supportato da Raf Alston (19 e 7 ass), T-Mac fa immediatamente capire a Gregg Popovich che non c'è Bowen che tenga, e, canestro dopo canestro, risponde ad un superbo Tim Duncan (37, 10 rim e 4 ass) portando i suoi alla ''W''.
Tra i neroargento, Manu Ginobili (15 e 4 ass) e Tony Parker (10 e 6 ass) provano a dire la loro, ma la scarsa precisione al tiro -loro e del supporting cast- fa degli Spurs una squadra monocorde.

Utah 130 - 132 Memphis dts
Non avranno un record straordinario, ma i Grizzlies continuano a divertire i propri fans (e quelli altrui) con partite dal punteggio altissimo. In questo caso, poi, gli uomini di Tony Barone riescono persino a fermare i Jazz in una serata di record.
Carlos Boozer (39 e 15 rim), infatti, prova a trascinare i suoi alla vittoria con il career high nei punti, propiziato dal career high negli assist di Deron Williams (7 e 21 ass), per non parlare dell'ottimo apporto del solito Mehmet Okur (27 e 11 rim) e di un ritrovato Andrei Kirilenko (18, 12 rim, 4 ass e 3 st).
Pau Gasol (17, 13 rim e 12 ass), Chucky Atkins (29 e 15 ass) e Mike Miller (21), però, hanno idee diverse, e tengono gli ospiti in partita fino alla fine, conquistando l'overtime grazie ad una stoppata di Gasol su Williams.
Nel supplementare, poi, tocca a Eddie Jones (19) decidere l'incontro con due canestri di grande freddezza, tra cui il buzzer beater che regala ai Grizzlies l'undicesima vittoria stagionale.

Sacramento 114 - Milwaukee 106
Sacramento riesce ancora una volta a difendere le mura amiche nonostante la grande serata di Earl Boykins (36 e 5 ass) che, viste le prolungate assenze di Redd, Williams e Villanueva, prova a ''surrogare'' i compagni con l'assistenza di Ruben Patterson (21 e 13 rim) e Charlie Bell (18 e 5 ass).
I Kings, però, hanno dalla loro un ispiratissimo Ron Artest (36) e, vivendo di rendita dopo l'ottimo primo quarto (37-27), vincono la seconda in fila ringraziando anche Kevin Martin (18), Mike Bibby (11 e 8 ass), Brad Miller (14, 7 rim e 8 ass) e Kenny Thomas (14 e 9 rim).
Per i Bucks, da rilevare la buona prova della promessa turca Ersan Ilyasova (13).

Portland 101 - Minnesota 98 dts
Randy Wittman esordisce sulla panchina dei Timberwolves con una sconfitta nonostante Kevin Garnett (31 e 8 rim) e Ricky Davis (23).
Dopo una partita estremamente equilibrata, in cui i T'Wolves si complicano spesso le cose da soli, è proprio KG a fallire il tiro della vittoria sull'87-87, regalando agli oltre 13 mila del Rose Garden l'overtime.
Nei 5' supplementari, il buon lavoro iniziato da Zach Randolph (22 e 15 rim), Martell Webster (13 e 8 rim), Brandon Roy (13 e 7 rim) e Sergio Rodríguez (18) viene portato a termine da Jarrett Jack (12 e 5 ass), protagonista nel supplementare assieme al già citato Randolph, ed è ancora una volta Garnett che, dopo aver segnato canestri quasi impossibili, fallisce la tripla del pareggio.

Golden State 110 - New Jersey 109
I Nets, in assenza degli infortunati Krstic e Jefferson, si affidano a Jason Kidd (26, 10 rim e 7 ass ma 8 perse), Vince Carter (23 e 13 ass), Marcus Williams (17 e 7 ass), Boki Nachbar (14 e 8 rim) e Mikki Moore (16 e 5 rim) per rimanere in testa alla Atlantic Division, missione che appare vincina al compimento quando gli uomini di Lawrence Frank si trovano in vantaggio sul 102-91 a 5' dalla sirena.
I Warriors, però, non perdono le speranze, e, chiudendo la gara con un parziale di 17-5 firmato Baron Davis (18 e 10 ass) e Al Harrington (29), riescono a rovesciare le sorti dell'incontro, freddando gli ospiti con il canestro sulla sirena di Monta Ellis (20 e 6 ass) dopo l'errore offensivo di Nachbar. Da rilevare anche le buone prove di Andris Biedrins (14, 9 rim e 3 st) e Matt Barnes (14 e 10 rim).

Andrea Rizzi


da basketnet.it


boykins continua a stupire, il mago purtroppo influenzato, phili si fa grande...ma phoenix chi la ferma??


Reply With Quote
Reply







Thread Tools Search this Thread
Search this Thread:

Advanced Search
Display Modes

Posting Rules
You may not post new threads
You may not post replies
You may not post attachments
You may not edit your posts

vB code is On
Smilies are On
[IMG] code is On
HTML code is Off
Forum Jump


All times are GMT +2. The time now is 08:33 PM.


Powered by: vBulletin Copyright ©2000 - 2023, Jelsoft Enterprises Ltd.
Search Engine Friendly URLs by vBSEO 3.1.0 ©2007, Crawlability, Inc.