[Sonnie]

Arenas For president...
leggete http://www.all-around.net/all_more.php?id=3263_0_2_0_C
e vedete http://youtube.com/watch?v=Bn6O42a5vl8
cosa ha fatto

[franciescoah]

Si comunque è il numero 0, non l'1...

[nacus]

NBA Tonight: Ai Mavs il derby texano. I Suns, senza Nash, ko contro Atlanta
10.02.2007. 07:46
Undici gare nella notte NBA.

Dallas-Houston 95-74
Sedicesima vittoria interna consecutiva per i Mavs che controllano la gara senza grossi problemi.La supremazia dei ragazzi di coach Johnson si esprime a rimbalzo, dove il conto finale è di 55-40 a favore dei padroni di casa.
Top scorer della gara è stato Josh Howard autore di 22 punti a cui ha aggiunto 7 rimbalzi.Buona prova al tiro per Terry, che chiude con 18 punti e 7/12 dal campo.Gara senza grandi numeri per Nowitzki.Il tedesco mette a referto ''solo'' 15 punti e 8 rimbalzi.
Nei Rockets McGrady si ferma a 20 punti con 7/16 al tiro.L'unico che prova ad assisterlo è Alston, 14 punti per lui.Juwan Howard chiude con 11 punti.Per Battier solo 5 punti.

Phoenix-Atlanta 111-120
I Suns confermano le difficoltà senza la loro guida Steve Nash, ancora fermo per i problemi alla spalla.I padroni di casa concedono 40 punti nel quarto periodo agli Hawks.
17 dei 40 punti di Atlanta negli ultimi 12 minuti gli realizza Johnson.Per il numero 2 alla fine 32 punti, 8 rimbalzi e 5 assist.Ottima prova di Smith autore di 25 punti e 5 stoppate.Childress chiude con 19 punti, 17 dei quali nel secondo tempo.
A Phoenix non bastano le doppie doppie di Stoudemire, 29 e 13 rimbalzi, e di Marion, 11 punti e 11 rimbalzi.Bell mette a referto 23 punti, Banks realizza 20 punti in 20 minuti.Per Barbosa 19 e 5 assist.

Toronto-Los Angeles Lakers 96-92
Toronto coglie la quinta vittoria consecutiva nonostante i Lakers cerchino di tornare sotto nel finale e sbaglino il tiro per andare ai supplementari con Bryant.
Per i padroni di casa ''solita'' doppia doppia, 29 punti e 11 rimbalzi, di Bosh.Ottima gara anche per Parker che chiude con 18 punti e 7 rimbalzi.Per Bargnani 14 punti con 4/7 al tiro, 4/5 da 3, un rimbalzo, un assist, 4 palle perse e una stoppata in 24 minuti.
Dall'altra parte Kobe sfiora la doppia doppia, 25 e 9 rimbalzi.Chi invece raggiunge la doppia doppia è Odom autore di 17 punti e 12 rimbalzi.19 punti per Evans.

Cleveland-Miami 103-79
I Cavs compiono l'allungo decisivo nel secondo tempo, guidati da James.Il numero 23 realizza 16 dei suoi 29 punti nella seconda metà di gara.Tra i padroni di casa buone prove anche per Hughes, 16 punti, e Pavlovic che oltre ai 15 punti realizzati limita Wade con la sua difesa.Doppia doppia da 10 punti e 13 rimbalzi per Gooden.
Il numero 3 dei campioni del mondo gioca un primo tempo orribile con 7 punti e 5 palle perse.Alla fine il suo tabellino recita 27 punti, 7 assist ma anche 7 palle perse.L'unica nota lieta per gli Heat, che tirano 4/19 da 3, viene dai 14 punti e 7 rimbalzi di O'Neal.

Orlando-San Antonio 106-104
Partita decisa da una schiacciata di Howard a due decimi dal termine,con gli Spurs che sciupano un vantaggio di 6 punti a due minuti dalla fine.
Orlando tira col 54% dal campo e la coppia Nelson - Howard mette insieme 61 punti.Il play chiude con 31 punti, 7 rimbalzi e 5 assist.Il numero 12 mette a referto 30 punti, 8 rimbalzi e 3 stoppate.Career-High per Re****, 16 punti.
Gli ospiti si consolano con un monumentale Duncan (24 punti, 16 rimbalzi e 6 assist per lui).Ottima prova per Barry che realizza 21 punti con 8/12 al tiro.18 punti per Finley,17 e 7 assist per Parker.

Indiana-Denver 95-102
Anche senza Iverson e Camby i Nuggets passano ad Indianapolis sfruttando i 20 tiri liberi a disposizione nel quarto periodo.
Per Denver sono cinque gli uomini in doppia cifra.Anthony mette insieme 34 punti, 6 rimbalzi e 5 assist.Buoni contributi arrivano anche da Najera, 18 e 9 rimbalzi, e da Kleiza, 15 punti.14 e 7 rimbalzi per Nene.
I padroni di casa pagano l'espulsione di Armstrong a metà del quarto periodo.A nulla serve la doppia doppia da 23 punti e 11 rimbalzi di Dunleavy.Per il resto 19 punti di Granger, 16 di O'Neal.

Golden State-Chicago 123-121 OT
I Bulls buttano via una gara che conducevano di 14 punti alla fine del terzo periodo e vengono poi puniti nel supplementare da un canestro di Jasikevicius.
I padroni di casa, privi di Davis, chiudono con cinque uomini in doppia cifra.Harrington, 24 e 9 rimbalzi, e Jackson ,23 punti e 8 assist, sfiorano la doppia doppia.Obiettivo invece raggiunto da Barnes, 13 e 12 rimbalzi, e da Biedrins, 11 e 10 rimbalzi.
Agli ospiti non bastano i 24 punti di Gordon, i 23 e 9 rimbalzi di Deng e i 22 e 10 assist di Hinrich.

Boston-New Jersey 78-92
I Nets infliggono la diciasettesima sconfitta consecutiva ai Celtics allungando in maniera decisa nel terzo quarto, chiuso 27-17 in loro favore.
Carter è il top scorer dei suoi con 21 punti.Williams mette insieme 17 punti e 7 rimbalzi.Kidd sfiora la tripla doppia chiudendo con 13 punti, 8 rimbalzi e 9 assist.
I padroni di casa si consolano con i 21 punti di West, la doppia doppia da 13 punti e 17 rimbalzi di Jefferson, ma soprattutto con il rientro, dopo 24 partite, di Pierce.Per Double P 20 minuti in campo con 9 punti e 4/16 al tiro.

Philadelphia-Los Angeles Clippers 89-90
I Clippers sono trascinati da Cassell autore di 22 punti, 8 dei quali nel quarto periodo, in una serata in cui Brand, 12 e 8 rimbalzi, non brilla particolarmente.17 punti per Mobley.
Dall'altra parte 6 uomini in doppia cifra con Iguodala, 22 punti e 7 assist, e Dalembert, 14 e 15 rimbalzi, sugli scudi.

Memphis-Minnesota 105-97 OT
I padroni di casa chiudono con sei uomini in doppia cifra.L'eroe della serata è Gay, che realizza 7 dei suoi 19 punti nel supplementare.17 punti, 6 rimbalzi e 7 assist per Miller.10 e 17 rimbalzi per Gasol.
Gli ospiti si consolano con i 25 punti e 9 rimbalzi di Blount.Garnett mette insieme 20 punti e 17 rimbalzi.Davis manda a referto 16 punti, 8 rimbalzi e 9 assist.

Charlotte-Portland 100-108 OT
Gli eroi della serata in casa Blazers sono Randolph, autore di 40 punti e 9 rimbalzi, e Jack, decisivo con 12 dei suoi 20 punti nel supplementare.
Per i Bobcats risultano quindi inutili i 30 punti e 15 rimbalzi di Wallace e i 23 punti e 10 rimbalzi di Okafor.

Marco Pirri

da basketnet.it

[nacus]

NBA Tonight: Nets e Kings continuano la risalita
11.02.2007. 10:46

New Jersey - Orlando 93-78

Vince Carter fa capire immediatamente che tipo di serata sarà per i Magic: il numero 15 dei Nets segna 17 dei suoi 32 punti nel primo quarto, ponendo le basi per la terza vittoria di fila per i suoi. Ma la gara si decide nella prima metà del quarto periodo, quando Marcus Williams (12 e 7 assist) e Boki Nachbar (7 punti) confezionano il parziale decisivo che porta i Nets sul viale della vittoria. I Magic sono aggrappati interamente sulla fantastica coppia di lunghi Dwight Howard (25 punti e 12 rimbalzi) - Darko Milicic (16 e 12): gli altri sono deleteri e confezionano un terribile 13/50 al tiro complessivo (compreso un Hidayet Turkoglu da 0/8, 2 punti e 5 falli).

Detroit - Toronto 98-92

Un Rasheed Wallace stellare - come raramente si vede in stagione regolare - segna 28 punti con 12/21 al tiro, domina Chris Bosh (14, 5/14, 11 rimbalzi) su entrambi i lati del campo, sfodera un'aggressività letale per i Raptors e conduce i Pistons ad una sudata vittoria. Toronto resta in partita praticamente fino alla fine, ma deve interrompere la striscia di cinque vittorie consecutive. TJ Ford segna (17 punti), costruisce (10 assist), ma commette anche molti errori (6 perse). Andrea Bargnani gioca tanto (33 minuti), difende bene, tira male, esplode in un quarto periodo da 8 punti (15 totali, 5/13), ma non basta. Fondamentali i 12 punti dalla panchina di Lindsey Hunter.

New Orleans - Memphis 114-99

Partita sempre in mano agli Hornets, che costruiscono pian piano una dote che raggiunge i 20 punti di vantaggio alla fine del terzo quarto. Chris Paul (23 punti e 11 assist) e David West (22) sono perfetti (19/24 complessivo dal campo) e bucano in continuazione la derelitta difesa dei Grizzlies. Triste comparsa in questo contesto un campione del mondo come Pau Gasol, (21 e 11 rimbalzi), in attesa trepidante di essere ceduto.

Milwaukee - Denver 102-109

Pur senza Iverson e Camby, i Nuggets riescono a trovare una buona concentrazione fuori casa e stendono i Bucks sempre privi della loro guida Michael Redd. Fresco di convocazione all'All-Star Game (ma come tappabuchi insieme a Josh Howard). Carmelo Anthony infila 29 punti, aggiungendo 10 assist e 8 rimbalzi, ben spalleggiato da un Nenè Hilario splendente da 17 punti e 11 rimbalzi. In dubbio ad inizio gara, Earl Boykins chiude con 26 punti e 6/7 da tre. Denver controlla nel quarto periodo un match sempre condotto, nonostante i Bucks tentano di fare fallo sistematico sull'impreciso Reggie Evans, che risponde però con 5/9 dalla lunetta (6/11 totale).

Houston - Charlotte104-83

Charlotte spaventa Houston, vola sul 16-5 nei primi cinque minuti di gara, ma poi si fa rimontare e travolgere dalle bombe di Luther Head (17, 5/8 da tre) e dai rimbalzi e la presenza dell'infinito Dikembe Mutombo (14 e 14 rimbalzi), nonostante la mediocre serata di Tracy McGrady (6/17 per 16 punti). Le nove palle recuperate di Rafer Alston sono il massimo da tre anni a questa parte. Emeka Okafor chiude con 15 punti e 12 rimbalzi, 2 punti e 7 palle perse per Gerald Wallace.

Utah - New York 104-102 OT

Ancora una volta decisivo Mehmet Okur (29 punti, 6 rimbalzi): il centro turco forza il supplementare con un tiro in sospensione a 12'' dal termine. I Knicks scappano durante un terzo periodo ai limiti della perfezione (31-17), toccando il +10 alla vigilia del quarto decisivo. Ma i Jazz rimontano e Okur corona lo sforzo collettivo. Nel prolungamento è decisivo un appoggio di Derek Fisher (14 punti). La partita aveva visto il ritorno in campo di un buon Steve Francis (13 e 7 rimbalzi in 10 minuti), oltre che al solito dominio offensivo di Eddy Curry (27) e Jamaal Crawford (29). Per Utah grande apporto dalla panchina di Paul Millsapp (18 punti e 9 rimbalzi).

Seattle - Sacramento 93-114

Nonostante la notizia dell'infortunio a Brad Miller (fuori fin dopo l'All-Star Game), i Kings continuano la loro serie positiva (cinque vittorie di fila) violando la Key Arena di Seattle: I Sonics riaccolgono in quintetto Rashard Lewis, ma i suoi 14 punti con 2/11 al tiro sono un chiaro segnale che l'ala non è del tutto a posto. Sacramento impone subito il suo gioco grazie ai soliti Kevin Martiin (26 punti) e Ron Artest (20 e 7 rimbalzi), e chiude il primo tempo sul +17. Non basta Ray Allen a Seattle (29).

Jacopo Burati

da basketnet.it

[franciescoah]

Pare che New Jersey si stia rimettendo in carreggiata... Certo anche a me farebbe piacere vedere Bargnani ai playoff, ma l'Atlantic Division deve essere vinta dai Nets!!! Penso che O'Neal Wade e Riley possano già prenotare una vacanzina per maggio, mentre Orlando sta avendo un crollo dopo una prima parte di stagione incredibile... chissà che non ne approfittino i Knicks...
E l'effetto C-Webb a Detroit??? Con lui a fianco le cifre di Sheed stanno tornando quelle degne di un All Star... Forse l'affare l'ha fatto lui, e non il suo ex compagno A.I.... ahi ahi ahi...

[nacus]

Mike Bibby ai Cavs?
11.02.2007. 13:53

Secondo il ''Sacramento Bee'', i Clevaland Cavaliers e i Sacramento Kings (reduci da cinque successi di fila), nelle ultime ore, sono impegnati in numerosi colloqui per vedere, se è possibile, organizzare una trade, che porterebbe Mike Bibby nella franchigia di Lebron James.
Non si è capito ancora bene, se e come (qual è la contropartita tecnica che i Cavs offrono in cambio del talentuoso prodotto di Arizona) si farà questa transizione di mercato, che potrebbe cambiare gli equilibri della Eastern Conference. ll ventinovenne Mike, alla sua ottava stagione nei pro, sta viaggiando a 17.3 punti e 5.4 assist di media ad allacciata di scarpe. Cifre che farebbero molto comodo a King James, che finalmente avrebbe al suo fianco quel play, (e che play nel caso di Bibby), che tanto stanno cercando i Cavs per il definitivo salto di qualità. Vedremo, nei prossimi giorni e nelle prossime ore, come andrà a finire questa vicenda.

Mario Grasso

da basketnet.it

[nacus]

NBA Tonight: Cadono Spurs, Suns, Wizards e Lakers. Celtics sempre più giù
12.02.2007. 09:18

Washington 73 – 94 Portland
Clamoroso scivolone interno per i Wizards che, ancora orfani di Antawn Jamison, si fanno prendere di sorpresa da LaMarcus Alridge (18 punti e 10 rimbalzi), Jarrett Jack (18 e 5 assist) e Juan Dixon (14), capaci di fare le veci di uno Zach Randolph (10, 8 rim e 4 ass ma 7 perse e 4/14 al tiro) piuttosto impreciso e di andare vincere su uno dei campi più difficili della lega.
Inutili, per i padroni di casa, gli sforzi di Brendan Haywood (8 e 7 rim), DeShawn Stevenson (12) e Caron Butler (10), in una delle peggiori prestazioni stagionali di Gilbert Arenas (9 con 3/15) e, di conseguenza, dell’intera squadra.

Miami 100 – 85 San Antonio
Dwyane Wade (26 punti e 7 assist) è evanescente per tre quarti (69-65), e gli Spurs rimangono in partita grazie a Tony Parker (20 e 5 ass), Tim Duncan (13 e 11 rimbalzi) e Brent Barry (11).. Nell’ultima frazione (31-20), però, nemmeno Manu Ginobili (26) riesce a controbilanciare lo “sfogo” tecnico di Flash, che realizza 18 punti e stende i texani, che in questa stagione appaiono quanto mai fragili e dipendenti dal tiro da fuori.
Per i redivivi Heat, ottimo Jason Kapono (13 e 11 rim), buon apporto anche da Shaquille O’Neal (16 e 7 rim), Udonis Haslem (10 e 8 rim), Eddie Jones (12) e Antoine Walker (10).

Indiana 94 – 80 Los Angeles Clippers
I Clippers entrano in campo molli e i Pacers ne approfittano con Jermaine O’Neal (21, 8 rim e 4 stoppate), Jamaal Tinsley (10 e 15 ass), Mike Dunleavy (20) e Marquis Daniels (14 e 5 rim) per chiudere la contesa nel primo tempo (52-32).
Vani i tentativi di rimonta ospiti, guidati da Elton Brand (14, 11 rim e 6 st), Cuttino Mobley (23), Chris Kaman (10 e 14 rim ma 3/14) e Sam Cassell (14 e 5 ass ma 4/15).

Cleveland 99 – 90 Los Angeles Lakers
Per un giocatore con un supporting cast deludente, uno con un supporting cast ritrovato. Se da una parte, infatti, Kobe Bryant (36, 7 rim e 6 ass) si trova spesso a dover fare pentole e coperchi, dall’altra LeBron James (18, 8 rim e 5 ass ma 5/16) può concedersi una serata sotto il par potendo contare su Zydrunas Ilgauskas (17, 7 rim e 3 st), Anderson Varejao (12, 6 rim e 3 st) e soprattutto Sasha Pavlovic (21), vero uomo del momento a Cleveland. E’ proprio il talento serbo che, a meno di un minuto e mezzo dalla sirena, sull’88-85 Cavs, segna in contropiede e subisce fallo, decidendo l’incontro (13 punti per lui negli ultimi 12') nel tripudio della Quicken Loans Arena.
Per i gialloviola, solo Vlado Radmanovic (12 e 10 rim), Lamar Odom (11 e 11 rim ma 1/6 da tre) e Andrew Bynum (10) provano, senza troppo successo, a dare una mano KB24.

Minnesota 109 – 107 Boston
I Celtics, stavolta, ci vanno molto vicini: Paul Pierce (29), Delonte West (16, 7 rim e 8 ass), Ryan Gomes (17 e 5 rim), Kendrick Perkins (11 e 5 rim) e Gerald Green (14) sembrano aver fatto tutto il necessario per portare a casa la partita ed interrompere la terribile serie di 17 sconfitte consecutive.
Kevin Garnett (26, 11 rim e 10 ass), però, ha idee diverse. “The Big Ticket” trascina i suoi assieme al compagno di reparto Mark Blount (20), ma è Ricky Davis (28 e 5 ass) che, con alcune ottime giocate ed il canestro della vittoria a due decimi dalla sirena, confeziona la vittoria premiando la tripla doppia di KG.
I T’Wolves si riprendono, quindi, dopo aver perso quattro degli ultimi cinque incontri, mentre i C’s cadono per la diciottesima volta consecutiva, la seconda dopo il ritorno di PP.

Philadelphia 89 – 106 Dallas
I Mavericks dimostrano di essere una “grande” della NBA vincendo in scioltezza a Philadelphia con un eccellente primo tempo (39-63), che non lascia speranze ai Sixers nonostante Andre Iguodala (21, 9 rim e 5 ass), Kyle Korver (18 e 6 rim) e Andre Miller (16).
Per i Mavs, Dirk Nowitzki (24, 11 rim e 7 ass) in grande spolvero, positivi anche Jason Terry (16 e 11 ass), Devean George (15), Josh Howard (15) ed Erick Dampier (12).

Phoenix 103 - 116 Chicago
Continua il brutto momento dei Suns in assenza di Nash. Amaré Stoudemire (26 e 10 rim ma 8 perse), Shawn Marion (11, 18 rim e 4 ass), Leandro Barbosa (26 e 4 ass) e Raja Bell (16) provano a dimostrare il contrario, ma è palese che senza l’MVP, il team di Mike D’Antoni è soggetto a gravi crolli.
Questa volta, il cedimento arriva nell’ultimo quarto (19-37), quando i Bulls accelerano e, trascinati dal terzetto formato da Luol Deng (29 e 12 rim), Kirk Hinrich (29 e 4 ass) e Ben Gordon (27 e 4 ass ma 7 perse), espugnano Phoenix per la prima volta dal 1996.

Golden State 105 - 106 Atlanta
Da un po’ gli Hawks sembrano aver cambiato marcia, e lo confermano espugnando Oakland a fil di sirena. Per la verità, sulla sirena arriva l’errore di Stephen Jackson (15 ma 6/18), che spreca malamente il tiro della vittoria rompendo la buona “tradizione” dei Warrios in questa stagione nei buzzer-beaters.
Prima, però, Josh Smith (29 e 10 rim), Joe Johnson (21 e 11 ass), Speedy Claxon (12 e 10 ass) e Josh Childress (13 e 8 rim) avevano costruito la vittoria ospite, guadagnano un buon vantaggio nel primo quarto (26-34) e ribadendolo nel finale di gara.
Oltre a negare ai suoi la vittoria, con il suo errore Jackson getta al vento le prove di Andris Biedrins (16, 16 rim e 4 ass), Matt Barnes (17 e 12 rim), Monta Ellis (21), Saraunas Jasikevicius (14 e 6 ass) e Kelenna Azubuike (16).

Sacramento 103 – Seattle 114
Brutto scivolone per i Kings in un momento per loro positivo. Rashard Lewis (23 e 10 rim), Chris Wilcox (25 e 7 rim) e Ray Allen (25 e 4 ass) guidano i Sonics nel primo tempo (43-59), aiutati da Luke Ridnour (14 e 5 ass) eJoan Petro (12 e 9 rim).
Nella ripresa, i padroni di casa sprofondano fino al meno 22, poi provano a riconquistare la fiducia della Arco Arena con un tentativo di rimonta firmato Kevin Martin (24 e 4 ass) dopo che Ron Artest (21 e 12 rim), Corliss Williamson (20 e 11 rim) e Shareef Abdur-Rahim (16) si erano dati da fare per tenere a galla i californiani, ma al contempo si scatena Earl Watson (12 e 6 rim) e per gli uomini di Eric Musselman non c’è nulla da fare.

Andrea Rizzi

da basketnet.it

[jwllives]

voi che seguite il basket + di me...ma sbaglio o kobe aveva l'8 fino a l'anno scorso? perchè l'ha cambiato?

EDIT: l'ho scoperto da solo,grazie lo stesso

[DegLion]

nn ne stanno perdendo un po troppe gli spurs per andare ai palyoff?uffa povero manu

[nacus]

Originally Posted by jwllives

voi che seguite il basket + di me...ma sbaglio o kobe aveva l'8 fino a l'anno scorso? perchè l'ha cambiato?

EDIT: l'ho scoperto da solo,grazie lo stesso

si fino all'anno scorso aveva l'8....da qui il soprannome "KB8"
ha preso il 24 per i soliti motivi di sponsor...ma il 24 era anche il suo numero all'high school....