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#31
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![]() Robert Forster ha vinto in volata la 5/a tappa del Giro d'Italia, la Teano-Frascati di 173 km. Di Luca ha conservato la maglia rosa. Alessandro Petacchi e' giunto 4/o con proteste. La frazione e' stata caratterizzata da una lunghissima fuga, scattata al 15 km, del francese Buffaz (Cofidiz) e del russo Ignatiev (Tinkoff Credit Systems, gia' ieri). Buffaz e' stato raggiunto al km 129,5, Ignatiev al 153/mo. Dopo diversi tentativi di attacco, la volata finale vinta da Forster
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#32
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![]() Ha perso la volata e protesta con l'argentino Richeze (ma anche con gli organizzatori), Alessandro Petacchi al termine della 5/a tappa. Il finale a Frascati e' in discesa. E nell'ultimo chilometro, una serie di curve. Il treno Milram fa l'andatura, ma vi si infila l'argentino Richeze che stringe due volte Petacchi. "L'ho dovuto spostare, altrimenti mi faceva cadere. Arrabbiato? No, spaventato -dice a caldo lo spezzino- Si rischia davvero tanto. Anche oggi mi sono visto contro le transenne".
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#33
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![]() (ANSA)-SPOLETO,18 MAG- Felipe Laverde, della Panaria, ha vinto la 6/a tappa del Giro d'Italia, da Tivoli a Spoleto di 177 km. Marco Pinotti e' la nuova maglia rosa. La fuga piu' importante della giornata avviene al km 61 e vede protagonisti Schwab, Laverde, Kern, Contini e Pinotti. I 5 raggiungono un vantaggio sul gruppo di oltre 7', poi al km 153 il colombiano Laverde scatta e l'unico che tiene la sua ruota e' Pinotti. I due arrivano insieme a Spoleto. 3/o posto per il francese Kern, in ritardo di 1'30.
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#34
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![]() Quote:
Di Luca lo aveva detto che molto probabilmente oggi perdeva la maglia, era la classica giornata per cercare la prestigiosa vittoria di tappa con una azione da lontano; peccato per Pinotti ma si consolerà di sicuro con la maglia rosa |
#35
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![]() Quote:
Be' la Liquigas ha voluto perdere la maglia a tutti i costi,hanno fatto la tappa ad andatura turistica... ![]() ![]() |
#36
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![]() Petacchi bisAlessandro Petacchi ha vinto in volata la settima tappa del Giro d'Italia di 254 Km da Spoleto a Scarperia (autodromo del Mugello). Lo spezzino ha avuto ragione di Hushovd, Bettini e Napolitano.
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#37
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![]() Era nell'aria e puntualmente succede: nell'ottava tappa scatta la grande fuga. Via in 22, alla fine vince Arvesen su Bettini. Presi 6'45" di massimo vantaggio attraversando l'Appennino modenese, gli 'evasi' - tra loro Noe', Yakovlev, oltre a Bettini e il norvegese - riescono a tenere lontano il gruppo-maglia rosa. Arrivano con oltre 4' di vantaggio. Pinotti conserva la maglia. Tra i delusi,Bettini: puntava a vincere in casa Ferrari, invece lo rimonta il biondo Kurt Asle.
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#38
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![]() E intanto scoppia il caso Riccò http://www.gazzetta.it/Speciali/Gir...0/smsgiro.shtml
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#39
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![]() comunque hanno fatto male a lasciare sti 4 minuti....potrebbero essere pagati cari dalgi uomini di classifica....basti ricordare il tour dell'anno scorso quando hanno lasciato mezz'ora a pereiro sio che poi ha vinto dopo la squalifica di landis...
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#40
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![]() Quote:
Mah non mi pare ci fossero degli uomini pericolosi in fuga e lasciare 4 minuti a gente come Cioni,Nocentini,Sella o Bruseghin non credo sia un errrore.Poi sai nel ciclismo non si sa mai,magari i gregari si scoprono capitani.... ![]() |
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