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Alessandro Ballan ha vinto la Cyclassic di Amburgo, gara del circuito ProTour, con un attacco a sorpresa a 600 metri dal traguardo. Il veneto della Lampre-Fondital, che quest'anno ha vinto anche il Giro delle Fiandre, ha sorpreso i velocisti più attesi.
"Stavo tirando la volata a Bennati ma ho visto che nessuno prendeva la ruota, così ho insistito. Non pensavo di farcela...", ha confessato Ballan, che ha difeso la prima posizione dall'attacco di Freire (secondo) e Ciolek (terzo). Al quarto posto Danilo Napolitano, settimo Bettini. Negli ultimi 10 chilometri due cadute hanno coinvolto tra gli altri Tom Boonen (contusioni al gomito destro e al ginocchio) e l'italiano Corioni.
Ordine d'arrivo
1. Alessandro Ballan (Ita/Lampre) in 5 h 21' 05"
2. Oscar Freire (Spa) s.t.
3. Gerald Ciolek (Ger) s.t.
4. Danilo Napolitano (Ita) s.t.
5. Erik Zabel (Ger) s.t.
6. Davide Rebellin (Ita) s.t.
7. Paolo Bettini (Ita) s.t.
8. Greg Van Avermaet (Bel) s.t.
9. Peter Wrolich (Aut) s.t.
10. Olaf Pollack (Ger) s.t.

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L'australiano Cadel Evans, secondo nell'ultimo Tour de France, si è aggiudicato la "Good Luck" Pechino, una delle gare pre-olimpiche attualmente in corso e cioè una crono di 23,26 km. Evans ha preceduto il connazionale pluricampione del mondo Michael Rogers, terzo l'ucraino Dyachenko.

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Danilo Di Luca resta primo nella classifica iridata del circuito dell'Uci Pro Tour. L'italiano è davanti ad Alberto Contador e Alejandro Valverde. Altri due italiani nei primi 10: 5° posto per Davide Rebellin e 10° per Damiano Cunego. 11a posizione per Alessandro Ballan dopo la vittoria di Amburgo.

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I tifosi locali ci hanno creduto fino all'ultimo che a vincere il trofeo Melinda fosse un trentino, come solo a Maurizio Fondriest, nella prima edizione (1992), era riuscito. Perché radiocorsa nel finale non faceva altro che segnalare azioni di Bertagnolli (nato proprio a Fondo) e Bertolini, che lo speaker al traguardo diffondeva fedelmente. Ma sull'ultima azione di Bertolini, ai cinquecento metri, chiudeva Luca Mazzanti, e a godere sul traguardo in salita di Fondo era Santo Anzà, che di Bertolini è compagno di squadra alla Diquigiovanni. A completare il podio Luca Mazzanti, all'ennesimo piazzamento degli ultimi tempi, e il campione ucraino Zagorodnyy (Otc). Bertagnolli, 13°, e Bertolini, 15°, hanno pagato l'eccessiva generosità. Dei big, il migliore è stato l'altro trentino Gilberto Simoni (oggi 36 anni), 6° a 5". Lontani invece Garzelli, 24° a 3'10", e Riccò, 34° a 5'10".
STOCCARDA, NON CI PENSO - "Questa è la mia stagione, sto entrando in forma e questo risultato lo conferma", ha detto Anzà, che a inizio settembre, lo scorso anno, vinse il Giro di Romagna: con il Melinda di oggi, le due uniche vittorie da pro'. Siciliano di Motta Sant'Anastasia (Catania), 26 anni, vive da tempo in Toscana, a Carmignano, con Caterina e il figlioletto Tommaso. Da juniores e da dilettante è stato azzurro (Valkenburg 1998 e Lisbona 2001): speranze per Stoccarda 2007, quando mancano 36 giorni al 30 settembre? "L'anno scorso andavo, ma non ho fatto neppure la riserva. Così, non ci penso. Piuttosto, spero di confermarmi non solo ad alti livelli, ma ancora vincente". Il calendario in Italia prosegue con il Gp Arona, mercoledì. Poi giovedì Gp Carnago e sabato Giro del Veneto.

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