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#41
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Last edited by romans : 09-20-2007 at 05:39 PM. |
#42
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Questo è quanto appare sul sito ufficiale dell'FBI in data 1 dicembre 2006:
Nella scheda dei "10 most wanted", i 10 ricercati più importanti, bin Laden compare "RICERCATO IN RELAZIONE ALLE BOMBE DEL 7.8.98 ALL'AMBASCIATA AMERICANA DI DAAR EL SALAAM IN TANZANIA, E NAIROBI IN KENIA, IN CUI SONO MORTE OLTRE 200 PERSONE. BIN LADEN È INOLTRE SOSPETTATO PER ALTRI ATTACCHI TERRORISTICI NEL MONDO". Osama bin Laden non è ufficialmente ricercato per i fatti dell'undici settembre. Ma se non ci credono nemmeno loro! |
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Insomma, se un'automobilsta con un'auto bianca denuncia un'altro automobilsta con un'auto rossa per un incidente se il primo al perito dicendo che la strusciata l'ha presa nella fiancata destra ma il perito si accorge che è stata ritoccata e sotto c'è invece una strsciata di vernice blu quel perito adeso avrà bisogno di cercare le angolature, la velocità precisa i materiali per capire che il proprietario dell'auto bianca (forse daccordo con quello dell'auto rossa) ha messo su una bella messa in scena per fottersi un po' di petrolio, ooopss, soldini?
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#44
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La prova del nove e con questo chiudo che siamo stra OT: un'articolo che avevo già pubblicato:
Quella che vedete nell’immagine non è la rampa di lancio di un missile con testate atomiche, ma la struttura esterna di un pozzo di trivellazione di gas naturale nell’Isola di Sakhalin, nell’estrema Russia orientale. Quello che 50 anni fa era la potenza atomica, oggi lo sta diventando il possesso e il controllo delle risorse energetiche. Una volta individuati tutti i maggiori giacimenti di petrolio, che rendono i paesi del Golfo Persico e il Venezuela le regine indiscusse del mercato, si sta delineando una nuova mappa degli equilibri mondiali, determinata dalle nuove sorgenti di gas naturale e dai percorsi dei gasdotti che collegano queste sorgenti ai porti di destinazione. E di ieri la notizia del ricatto, sfacciato e plateale, della Bielorussia da parte della Russia, che ha obbligato la sua ex-provincia a pagare per intero i conti arretrati del gas - 460 milioni di dollari in contanti - a rischio di vedersi chiudere i rubinetti con l’inverno in arrivo. Insieme alla Bielorussia, anche Georgia e Ucraina accusano i russi di praticare prezzi da strozzinaggio, ma Mosca risponde che quelli sono i prezzi di mercato, e che è semplicemente finita la manna del sussidio centralizzato dei tempi dell’Unione Sovietica. Come dire, “avete voluto giocare a fare gli occidentali? Ora pagatene le conseguenze, e adeguatevi alle dure leggi di mercato”. Ma il vero perno dei nuovi equilibri mondiali si è spostato da qualche tempo in Estremo Oriente. Con Giappone e Corea che consumano quasi il 50% del gas naturale nel mondo, e con la Cina che li segue da vicino, la battaglia per portare il gas a quei paesi è ormai a tutto campo, ... ... e a farla da padroni sono sempre i russi: sono loro infatti che controllano il mega-progetto Sakhalin-1 e Sakhalin-2, destinato a produrre nei prossimi anni qualche miliardo di metri cubici di gas. L’isola russa di Sakhalin, situata a nord del Giappone, sta subendo una trasformazione radicale nelle infrastrutture, mentre nuove tecnologie ERD (“multi-condotto”) scavano il sottosuolo a poche miglia dalla costa. L’operazione è un progetto congiunto Gazprom e Mobil-Exxon (russi e americani), con partecipazione degli indiani e dei giapponesi, ma sono naturalmente i russi ad avere il coltello dalla parte del manico. E proprio di recente questi ultimi hanno annunciato che “purtroppo non potremo vendere il gas di Sakhalin alla Cina, come previsto negli accordi con la Exxon, perchè rischiamo di lasciare a corto di combustibile le nostre lontane province orientali.” La Siberia, che una volta era considerata il castigo dei dannati, diventa improvvisamente una regione da coccolare e da tenere al caldo tutto l’anno. Gli americani per ora abbozzano, visto che nel frattempo stanno portando avanti il famoso gasdotto dal Caspio all’Oceano Indiano, via Afghanistan, che gli permetterà di imbarcare il gas dalle coste pakistane per venderlo sui mercati orientali. Chi resta a secco è quindi la Cina, che inizialmente doveva essere attraversata dal gasdotto originante nel Caspio, ma che è stata aggirata via Afghanistan-Pakistan grazie al provvidenziale “cambio di regime” di Kabul, dovuto all’altrettanto provvidenziale follia di Osama bin Laden. Come vediamo, si torna sempre al punto di partenza: l’undici settembre, e le conseguenze di portata incommensurabile che sta avendo sulle sorti del mondo la colos**** bugia che ci viene raccontata da quel giorno. Massimo Mazzucco In alto a destra, l’isola di Sakhalin. In rosso, il gasdotto attraverso la Cina che non è mai stato costruito, grazie al nuovo percorso via Afghanistan (in verde) che permette ora di aggirarla. (Dal film "La Verità di Cristallo", in preparazione). Il sito del progetto Sakhalin Articolo BBC: Gazprom hope for Belarus gas deal. VEDI ANCHE: La vera partita si gioca lungo i tubi, un articolo sulla BTC, la pipeline Baku-Tblisi-Ceyhan, la cui inaugurazione è passata nel totale silenzio mediatico. |
#45
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Vabbe' ragazzi, io cerco di farvi vedere fatti oggettivi ("logica e matematica", come dice Breunzo), e voi mi rispondete con chiacchiere (i piloti sostengono che... , l'esperto di demolizioni controllate dice che... per non parlare della storia del gasdotto dell'isola di Sakhalin) ... a cui io potrei controbattere con affermazioni di esperti ugualmente autorevoli e che dicono l'esatto contrario... La traccia dei fori provocati dai due motori (e in parte, addirittura della coda), come vi ho messo in evidenza prima, si vede abbastanza chiaramente nella foto che voi stessi avete postato... Quelle due foto di motori parzialmente interi che hai postato, Romans, sono piuttosto interessanti.. potresti dirmi, per caso, a queli incidenti aerei si riferiscono? Vorrei documentarmi meglio e capire perche' quei motori sono cosi' integri... E' vero che i motori sono la parte piu' resistente dell'aereo, ma questo non vuol dire che restino interi... soprattutto se si schiantano a quella velocita' (e con le parti interne ancora in rotazione) contro una parete come quella del Pentagono... E il fatto che le leghe del titanio del "core" resistano alle alte temperature della turbina e della camera di combustione (verissimo) non ha niente a che vedere con la loro resistenza all'urto... e con quello che succede quando le parti rotanti vanno fuori asse all'interno del motore e cominciano a tritare tutto... Last edited by ac171073 : 09-20-2007 at 05:13 PM. |
#46
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beh insisto perchè c'è qualche errore e falsità:
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FALSO. chiedo scusa per le dimensioni dell'immagine. si vede chiaramente che il buco è grande 2 finestre e alto un 3 metri forse confondi i boeing con i piper. foto da altra angolazione: questo è il buco dell'impatto. buco PICCOLO; non un pezzo d'aereo attorno; un auto che non è stata toccata dalle ali dell'aereo nonostante sia in traiettoria... Quote:
in questi punti sei (quanto meno) in errore. secondo la teoria ufficiale, questo buco che è quello finale (interno) è dovuto alla perforazione che un MOTORE ha prodotto. Non la fusoliera, ma il motore. Lo dicono loro, non io. Tu dici che il motore (che nei boeing è, anzi SONO, sulle ali e non centrale) si è/sono spappolato/i all'impatto (il che crea giustificazione al mancato buco/hi laterale/i. evidentemente poi uno dei due si è miracolosamente ricompattato e ha sfondato mezzo pentagono, come da tesi ufficiale... come già segnalatoti, tutti concordano sul fatto che il motore in assoluto la parte più resistente. se buchi ci devono essere forse andrebbero a formarsi di lato, in numero di due. due e non uno, centrale e da dove poi un motore vi si infila a far danni. io sarò un complottista, come dici tu. tu fai un mix di tesi tra quelle tue personali e quella ufficiali che lascia un pò perplesso. Quote:
ti rimando alla foto grande. foto ufficiale dei pompieri e riconosciuta autentica da tutti e spero anche da te di conseguenza. NON c'è alcun pezzo nelle immediate (e non) vicinanze dell'impatto. e daiiii. Quote:
mah lo dico io... Firefighter stated “it almost sounded like bombs going off, like boom, boom, boom, like seven or eight” ci sono le registrazioni audio delle comunicazioni dei pompieri, poliziotti che parlano di una serie di esplosioni una dietro l'altra. quindi taglia la testa al toro e accettando il tuo stesso ragionamento (che spero non vorrai accartocciare come ali di boeing impazzito) portano a confermare la tesi dell'implosione/implosioni.
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«Fino a quando il colore della pelle sarà più importante del colore degli occhi ci sarà sempre la guerra.» Bob Marley |
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Va beh, salti tutti i punti chiari, come ti avevo già consigliato prima, vai ad aprire qualche discussione su luogocomune.net se vuoi essere così preciso (mah) dacci il nick e ti seguiamo. |
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Vabbe' ragazzi, vi rispondo con gli ultimi chiarimenti e poi chiudo qua... poi, se volete, siete liberi di continuare a credere a quello che vi sembra piu' plausibile... Cominciamo dalla foto (quella grande) postata da ABnormal. Si vede chiaramente che il buco e' largo 2 finestre e alto circa DUE PIANI (pianoterra + primo piano), che credo siano un po' piu' di 3 metri... Comunque, il diametro della fusoliera di un Boeing 757 e' di 3,76 metri, perfettamente compatibile con quel buco. Forse dovreste documentarvi un po' di piu' sulle dimensioni degli aerei... il diametro di un missile Cruise e' di circa 1 metro. Passiamo alla foto piu' piccola (quella da "altra angolazione")... sei sicuro che sia proprio lo STESSO BUCO? No, perche' il primo e' alto due piani, questo e' alto solo fino al soffitto del pianoterra... a me francamente sembra invece il buco piu' piccolo, quello che forse e' stato provocato da uno dei due motori... Poi dici "non un pezzo d'aereo intorno"... ma se in quella foto si vede una macchina in primo piano e dietro un ammasso indistinto di roba che, per quanto ne sappiamo, potrebbero anche essere i pezzi dell'aereo? Poi dici che nella foto grande non si vede neanche un pezzo nelle vicinanze dell'impatto. Io nelle vicinanze nell'impatto vedo soltanto fumo e una nube di acqua degli idranti, come si fa a dire quello che c'e' dietro? Boh... Tra l'altro, mi sembra di ricordare una miriade di altre foto che fanno vedere un prato disseminato di pezzetti di aereo dopo lo schianto... mi riferisco a quei pezzetti di fusoliera che secondo qualcuno sarebbero stati seminati sul prato ad arte per simulare lo schianto del Boeing... Ri-boh.. Quando commentavo la tua prima foto, io parlavo dei due buchi LATERALI lasciati dai motori, che si vedono abbastanza chiaramente nella foto (soprattutto quello a sinistra). Il foro centrale piu' grande e' OVVIAMENTE quello provocato dalla fusoliera. Se mi hai letto attentamente, ho scritto che le parti interne dei motori si dovrebbero essere tritate abbastanza rapidamente, ma l'involucro esterno probabilmente ha resistito piu' a lungo, provocando quei due fori. Ho scritto anche, fin dal mio primo post, che i motori dovrebbero essere la parte dell'aereo che resiste di piu' all'urto, ma che questo NON significa che dobbiamo aspettarci di ritrovarli quasi interi dopo un urto del genere. Infine la storia dei "boom boom boom" delle esplosioni controllate... continuate ancora a tirare fuori queste testimonianze di un paio di pompieri che "dicono di aver sentito"... Noi abbiamo decine di filmati, da tutte le angolazioni e distanze, delle torri che cadono, e in nessuno di questi si sentono questi fantomatici "boom boom boom": dobbiamo credere a questo o alle parole di un paio di pompieri (che tra l'altro, mi sembra di ricordare, hanno sentito quei "boom boom" parecchio tempo prima del crollo, e non nell'esatto momento del crollo stesso)? E con questo vi lascio, passo e chiudo. Ognuno di voi continui pure a credere quello che preferisce. Io vi ho dato abbastanza elementi per cambiare idea, se volete... poi fate voi. |
#49
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no il discorso è che ce ne sarebbero ben altre di prove che almeno io non ho voglia di approfondire ogni volta (anche se alcune le salti) anche se sono stato io ad innescare il tutto, come ad esempio le esplosioni avvenute nei soterranei rilevate anche dai sismologi delle torri pe rnon parlare del WTC7, come ti ho già detto se sei così sicuro, spero non alla Attivissimo che falsifica alla grande, vai su sto sito di complottisti e apri un thread dal titolo: "Vi smonto tutte le vostre teorie in due minuti (come hai detto quà) domandate pure o espongo io" allora avrai ragione, ma solo allora.
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#50
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Ma insomma ABN ma sto motore (dimenticavo, non fusoliera ) si disintegra o no? e mentre si disintegra penetra tutte ste pareti? ma dai, pure tu? Poi al primo impatto (mentre si disintegra ) fa un buchino di un paio di metri di diametro e dopo 6 pareti disinpenetrate ne fa uno uguale o un paio di cm più piccolo? E dopo tutto ciò fa il buco e poco dopo pensi di ritrovartelo, no, si è polverizzato. Aspetta che chiamo il mago Oronzo. p.s. ma la cosa più eclatante è che a smontare il tutto basta un ingegnere aeronautico qualunque (o un Attivissimo) mentre i formulatori della versione ufficiale, l'amministrazione Bush non sa rispondere ad accuse tanto banalli quanto infamanti. Ecco una serie di "complottisti": ministri americani ed esteri, generali, analisti della CIA, politici, persino un ex-direttore dell'FBI. Last edited by romans : 09-20-2007 at 07:01 PM. |
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